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Una vita difficile in un secolo breve

Una vita difficile in un secolo breve

€ 16,00

Questa è la storia di Nicolotto da Celarda, al secolo Rizzieri Raveane, emigrato in Francia a sedici anni, poi volontario per la libertà della Spagna e partigiano in Italia sulle vette feltrine. Braccato per mezza Europa, incarcerato, confinato, morto solo e poverissimo, Nicolotto non fu un intellettuale, perché non era ‘studiato’, né tanto meno un eroe, perché gli eroi vincono sempre e non sbagliano mai. Fu invece un irriducibile nemico del fascismo, contro il quale combatté senza tregua per buona parte della sua vita, non tanto per un’ideologia che mal conosceva, quanto piuttosto per quell’istintiva spinta di riscatto umano che porta talora a battersi per un elementare senso di giustizia. Ferito più volte, durante la guerra di Spagna raggiunse il grado di capitano nelle Brigate Internazionali e dovette pensare che, davvero, fosse giunto quel momento della storia in cui gli ultimi, per diventare i primi, non avrebbero più dovuto aspettare il regno dei cieli. Naturalmente Nicolotto si sbagliava e dovette affrontare le conseguenze di questo suo abbaglio.     Marcello Della Valentina (Venezia, 1965) insegna Italiano e Latino al Liceo ‘Dal Piaz’ di Feltre. Dottore di ricerca in Storia della società europea, è autore di vari contributi sulla storia dell'economia e della società veneta in età moderna e contemporanea. Suoi saggi sono apparsi su riviste come «Quaderni storici», «Archivio veneto», «Venetica». Per i tipi della Cleup nel 2003 ha pubblicato la monografia Operai, mezzadi, mercanti. Tessitori e industria della seta a Venezia tra ’600 e ’700. Indice Premessa ISBN: 9788854955448 Collana: Scienze storiche Autore: Marcello Della Valentina Edizione: 2022 Stato: disponibile

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Segni di mezza vita

Segni di mezza vita

€ 14,00

Un viaggio esistenziale dove l’humanum di Giuseppe Manzato si rivela un empatico Virgilio, capace di condurre per mano il lettore nel cuore di atmosfere venete, dove i valori religiosi profumano di intercalari familiari alla camamilla e dietro ad una gonna a fiori sbirciano gli sguardi dei bambini, ciò che ci resta del paradiso – secondo Dante – oltre alle stelle e ai fiori.L’ispirazione dell’autore attinge inchiostro dalla Filosofia senza mai barattare l’incanto e dopo aver gridato al mondo il suo sdegno di fronte ai mali del proprio tempo, si ferma a riposare sulla penna di un alpino per poi prendere la rincorsa lungo un corridoio accademico e spiccare nuovamente il volo. La nostalgia è il filo d’oro in cui, uno dopo l’altro, si infilano i versi, perle ebbre di una Speranza che diventa il nuovo orizzonte di senso. E il lettore si ritrova così, poesia dopo poesia, a disegnare, con un pastello sull’aia della sua anima, l’immagine di quella bellezza che salverà il mondo. Giuseppe Manzato (San Donà di Piave - VE, 1961) ha conseguito la Laurea Magistrale in Sociologia e il Dottorato in Filosofia e Scienze della Formazione. Docente in ambito universitario e nella scuola secondaria di secondo grado, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e vanta collaborazioni come giornalista. Dal 2015 è membro della giuria del Premio di Poesia “Mario Bernardi”. Questa è la sua prima raccolta poetica. Indice Nota dell'autore Recensione di Ludovica Mazzuccato Recensione di Don Giacomo Ruggeri  Recensione di Alessandro Tonon per la rivista «L'Azione» ISBN: 9788854955493 Collana: Poesia Edizione: 2022 Stato: disponibile

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La phrase en contexte : grammaire et textualité

La phrase en contexte : grammaire et textualité

€ 18,00

Ce volume, qui est consacré à l’étude de la phrase, réunit les précieuses contributions de quelques linguistes de renommée internationale. L’approche est double, puisqu’elle comprend la grammaire et la textualité selon des perspectives d’enquête variées. D’une part, on observe les structures grammaticales à partir de leur genèse jusqu’à leur usage en contexte ; d’autre part, on mène une vaste exploration de différents genres textuels en examinant non seulement le séquençage du discours, mais aussi ses éléments distinctifs. Le recueil s’ouvre sur l’article de Louis Begioni et Alvaro Rocchetti, qui se restreignent à tracer l’évolution de l’ordre des mots du latin aux langues romanes, avançant des perspectives contrastives inédites, alors que Luciana Soliman étudie tous les emplois possibles de voici/voilà dans un corpus de légendes en définissant les fonctions de ces deux formes verbales. Sophie Saffi valorise la complémentarité entre texte et images dans l’exploration de l’organisation séquentielle d’une bande dessinée de science-fiction, L’Appel. Mohammed Nabih, quant à lui, examine la structure séquentielle, notamment l’orientation argumentative, de quelques articles tirés de la presse numérique. Quant à Guy Achard-Bayle et à Ondřej Pešek, ils nous enrichissent de lumineuses considérations sur le passage de la phrase au texte moyennant l’étude séquentielle d’un ancien fabliau. Thomas Franck s’attarde sur l’aspect pragma-énonciatif de la décontextualisation de quelques citations célèbres tirées du discours littéraire d’ordre existentialiste, tandis que Francesco Parisi propose une étude du rapport entre phrase et contexte dans un roman autobiographique caractérisé par des constructions paradoxales réalisées à l’aide de mots formés par des morphèmes et des phonèmes issus de différents idiomes. Enfin, Houda Landolsi conduit une analyse minutieuse du discours médiatique de l’assimilation en mettant l’accent sur l’importance de relier entre elles les données intra-, inter- et socio-discursives. Luciana T. Soliman est enseignante-chercheure à l’Université de Padoue (Italie), où elle enseigne la grammaire de texte et la traduction. Adepte de la psychomécanique du langage, elle étudie la temporalité non seulement au niveau de la représentation de l’expérience cognitive du temps, mais aussi en discours. Sophie Saffi est professeure à l’Université d’Aix-Marseille (France), où elle enseigne la linguistique italienne et romane. Elle est rattachée au laboratoire CAER et Présidente de l’Association Internationale de Psychomécanique du Langage ; sa recherche porte sur la représentation spatiale et la submorphologie, la réalisation de corpus oraux et de corpus écrits de bandes dessinées. _____ Il volume dedicato allo studio della frase riunisce i preziosi contributi di alcuni linguisti di fama internazionale. L’approccio è duplice perché comprende la grammatica e la testualità secondo prospettive di indagine variegate. Sul primo versante, si guarda alle strutture grammaticali a partire dalla loro genesi fino all’uso contestuale; sul secondo, si esplorano ampiamente vari generi testuali esaminando non solo la sequenzialità del discorso, ma anche le sue singolari peculiarità. Aprono la miscellanea Louis Begioni e Alvaro Rocchetti, i quali si limitano a tracciare l’evoluzione dell’ordine delle parole dal latino alle lingue romanze, avanzando inedite prospettive contrastive, mentre Luciana Soliman studia a tutto campo l’uso di voici/voilà in un corpus di leggende delineando le funzioni di queste due forme verbali. Sophie Saffi dà ampio rilievo alla complementarietà tra testo e immagini nell’esplorazione dell’organizzazione sequenziale di un fumetto di science-fiction, L’Appel. Dal canto suo, Mohammed Nabih esamina la struttura sequenziale, segnatamente l’orientamento argomentativo di articoli tratti dalla stampa digitale. Quanto a Guy Achard-Bayle e Ondřej Pešek, ci arricchiscono con felici considerazioni sul passaggio dalla frase al testo ricorrendo allo studio sequenziale di un antico favolello. Thomas Franck si dilunga sull’aspetto pragma-enunciativo della decontestualizzazione di celebri citazioni tratte dal discorso letterario di tipo esistenzialista, mentre Francesco Parisi propone lo studio del rapporto tra frase e contesto in un romanzo autobiografico caratterizzato da costrutti paradossali realizzati con parole formate da morfemi e fonemi di matrice diversa. Infine, Houda Landolsi offre una disamina del discorso mediatico dell’integrazione, ponendo l’accento sull’importanza di correlare tra di loro dati intra-, inter- e socio-discorsivi. Table des matières Introduction ISBN: 9788854956643 Collana: Glottologia, Linguistica, Lingue e letterature straniere Curatrici: Luciana T. Soliman, Sophie Saffi Stato: disponibile

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Caleidoscopio

Caleidoscopio

€ 14,00

Come in altri suoi testi di memorialistica, l’autore riannoda con il filo dei ricordi episodi e personaggi (noti e meno noti) con cui ha avuto a che fare o che ha potuto ammirare nel corso di decenni. Ci narra la disarmante serata al pub in una Berlino Est prima della caduta del muro; l’esaltante antica visione dell’incontro di calcio fra il suo Padova e la Juventus del grande Giampiero Boniperti. Leggiamo dell’incontro con Paola Manacorda (prima donna dirigente della Olivetti) quando il computer si chiamava calcolatore; non mancano le prime considerazioni da parte di Umberto Galimberti sull’avvento del telelavoro negli anni Ottanta. Potremo immaginare, infine, di gustare un’ottima pera cotta venduta da uno di quegli omoni che scendevano dal Trentino reggendo sul petto un pesante contenitore in rame gridando: «Petorai coti caldi boniiii!» Renato Rizzo (Padova, 1946) dopo la laurea in Scienze politiche ha percorso varie strade professionali, centrate sui temi della ricerca e dell’innovazione tecnologica, inizialmente nella Pubblica amministrazione, poi come responsabile nazionale della CGIL, infine come consulente per la Commissione UE e per vari organismi pubblici e privati italiani. Coordinatore di progetti europei sul telelavoro, ha svolto docenze brevi in università italiane e straniere. Pubblicista, ha collaborato con quotidiani e riviste specializzate. Ha pubblicato: Bloc notes di un sindacalista (GEDI, 2010); Il cielo sopra Padova (a cura di CLEUP, 2015); Lasciate che i pargoli. Storie di presunta educazione cattolica nell’Italietta democristiana (Giraldi, 2017); Il protocollo non lo consente. Da Lampedusa la voce dei primi soccorritori del naufragio del 3 ottobre 2013 (edito in proprio, 2018); Scarpe d’occasione e altri racconti (CLEUP, 2021). Indice Premessa ISBN: 9788854956285 Collana: Varia Autore: Renato Rizzo Edizione: 2023 Stato: disponibile

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Oggi sposi

Oggi sposi

€ 7,00

Premio Letterario Civitas Vitae OGGI SPOSI Matrimoni di ieri, oggi e domani   Matrimoni: presenze e ricordi di ieri e di oggi Mai come quest’anno il tema proposto è stato declinato in così tanti modi diversi, dimostrando molto bene l’allegra varietà dell’inventiva affettuosa che si scatena in moltissime persone di fronte al momento magico del matrimonio. E sono davvero felice di aver constatato, nei racconti che ci sono arrivati, che l’attesa gioiosa del grande momento, i dettagli della cerimonia, i particolari curiosi chissà quante volte raccontati, non solo non sembravano affatto essere sbiaditi – col passare del tempo – nelle menti e nei cuori dei protagonisti, ma erano pronti a riemergere, vividi e teneri, divertenti o curiosi. E non solo: man mano che leggevo i testi, nel loro fascino memoriale e nella loro varietà, mi sembrava davvero – per restare in tema – di mettere insieme, pagina dopo pagina, un ideale, grandissimo mazzo di fiori di tanti colori, forme e profumi. O anche, forse, un coloratissimo puzzle, in cui luoghi e situazioni, ricordi, memorie, eventi attesi o imprevisti, erano i tasselli che venivano a comporre un quadro complessivo di gioiosa speranza, di apertura verso il futuro, di consapevole ottimismo. Tuttavia questi non sono affatto storie ‘colorate di rosa’. Sono descrizioni di veri matrimoni, la cui durata (e riuscita...) è ben viva nella memoria di chi scrive: realistiche, concrete, piacevoli a leggersi, senza eccessive tinteggiature di romanticismo o sogni di principi azzurri. Anzi, vi circola un’aria di autentica quotidianità: ci sono matrimoni celebrati subito dopo la guerra, con poco cibo e tanta allegria; c’è Walter, che ha 102 anni e racconta con brio di aver chiesto la mano alla morosa in modo assai poco romantico (“Ciò Silvana, vuto sposarme?”), ma ancora ricorda la sua bellezza e vivacità; c’è Desolina, cuoca mirabile di matrimoni di campagna, che ebbe “la fortuna di vivere non uno ma 1000 matrimoni...”. C’è il pranzo per un sessantaduesimo anniversario di matrimonio, descritto con affettuosa ironia dalla cameriera del ristorante, nel suo svolgersi inaspettato eppure tenerissimo; o, ancora, la storia di Un matrimonio per quattro: protagoniste le sorelle Caty e Gina di Colfrancui, frazione di Oderzo, e il vestito di taffetà azzurro cielo che servirà a entrambe per sposare i fratelli Piero e Luciano, in anni lontani – soldi pochi, ma tanto affetto e tanta allegria... E dappertutto si respira quel realismo pratico, tutto italiano, e quella certezza dei ruoli e insieme sicurezza di sé che vede nell’istituto del matrimonio il procedere insieme di due esseri che si sostengono l’uno con l’altro in quel difficile cammino che è la vita. Non romantiche rose ma nemmeno ispide spine, ed ecco la saggezza antica: in due si fa meno fatica, ci si sostiene, ci si conforta...           Antonia Arslan - Presidente della Giuria Indice Presentazione di Andrea Cavagnis - Presidente della Giuria Luisa Scimemi di San Bonifacio - Presidente emerita Società Dante Alighieri - Comitato di Padova ISBN: 9788854956384 Collana: Premio Civitas Vitae Autore: OIC - Opera Immacolata Concezione Edizione: 2023 Stato: disponibile

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"Mi sento portata per le Pubbliche Relazioni"

€ 15,00

«Già allora, se qualcuno mi avesse chiesto: “Che lavoro fai?”, sarei stata a disagio nel rispondere: “La PR”. Erano in quegli anni parole maltrattate, pronunciate con una certa aria di sufficienza e riferite a una professione svolta per gioco, quasi un passatempo – soprattutto femminile –, fatto di tè con le signore nel pomeriggio, begli abiti e bon ton, qualche cenetta tra amici e un’agenda di indirizzi giusti per mandare inviti. Tutti la pensavano così: mi basta richiamare alla memoria le tante giovani e meno giovani che, in cerca di impiego in questo campo, giunte in ufficio mi dicevano di aver capito di essere portate alle PR per la facilità con la quale organizzavano cene e prenotavano il ristorante». M.R. Maddalena Rampin, padovana, PR e consulente di comunicazione, ha organizzato molti eventi di forte impatto a livello locale e nazionale. In ogni suo progetto, da Bulgari a Vodafone, da Chanel al «Corriere del Veneto», dalla Città della Speranza a Un cuore un mondo, dal Festival del Cinema di Venezia al Comitato Triveneto dei Consigli Notarili, per ricordare solo alcuni di quelli che si sono affidati alla sua capacità di tessere relazioni, sino alle realtà cittadine più piccole e al desiderio del singolo, ha sempre messo tutta se stessa.   Indice Incipit - Una vita nuova «Corriere del Veneto», 1-10-2023 ISBN: 9788854956759 Collana: Varia Autore: Maddalena Rampin Edizione: 2023 Stato: disponibile

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La caduta della Serenissima

La caduta della Serenissima

€ 15,00

Il libro mette in risalto quella che l’autore ritiene essere stata la causa principale della caduta della Serenissima, ovvero l’incertezza dei suoi governanti, non a caso definiti “I temporeggiatori della Repubblica”, perché incapaci di difendere la neutralità della Repubblica di Venezia nella guerra tra Bonaparte e l’Impero d’Austria. Racconta dell’indifferenza di Venezia alle notizie che davano per imminente una rivoluzione in Francia e della reazione solo diplomatica del governo veneziano ai soprusi subiti dalle popolazioni durante il passaggio delle truppe francesi comandate dal generale Bonaparte. Evidenzia due fenomeni opposti, ovvero, da un lato, la creazione delle prime municipalità democratiche ispirate alla rivoluzione francese, e, dall’altro, le reazioni armate delle popolazioni contro le truppe francesi, quali le “insorgenze” e le “Pasque veronesi”. Racconta, infine, quanto accadde in quel fatidico 12 maggio 1797 quando il Maggior Consiglio decise l’autoscioglimento della Repubblica, provocando violenti disordini nella città di Venezia e nelle località del suo estuario e la conseguente risposta della nuova Municipalità provvisoria. Angelo Baldan (Venezia, 1951), laureato in Giurisprudenza ed in Storia, è stato funzionario della Regione del Veneto e ora si dedica allo studio della Storia della Repubblica di Venezia, con particolare riguardo agli aspetti giuridici ed istituzionali. Indice Prefazione di Walter Panciera ISBN: 9788854956681 Collana: Scienze storiche Autori: Angelo Baldan Edizione: 2023 Stato: disponibile

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