Nel giugno del 1618 Venezia fu sbigottita da una notizia che aveva dell'incredibile: era stata scoperta una terribile congiura per il saccheggio della città e la distruzione della Repubblica.
La reazione fu pronta ed inesorabile, guidata dagli Inquisitori di Stato. I congiurati, per lo più stranieri forse troppo frettolosamente arruolati, furono eliminati senza processo. Qualche dubbio sulla veridicità di fatti, la cui stessa truculenza ingenerava qualche sospetto, serpeggiò sin da subito tra gli storici.
Il libro ripercorre le tappe della fosca vicenda, collocandola nel contesto politico del secondo decennio di quel Seicento che resta il secolo più problematico della millenaria storia della Serenissima, quando non erano ancora sopite le conseguenze del tremendo dissidio con la Curia romana, culminato nell'Interdetto del 1606.
Vero o falso; tutto vero o tutto falso? Dall'analisi spunta una terza tesi, di una doppia congiura: una ´esterna´, facilmente neutralizzata con l'eliminazione di alcuni più facinorosi, ed una ´interna´, del sistema politico, le cui convulsioni, attraverso vari conati riformistici, durarono l'intero secolo sino all'epopea del Morosini.
Revisionismo o diversa lettura di eventi sclerotizzati attraverso versioni stereotipe?
Ivone Cacciavillani è autore noto nella storiografia veneta, con attenzione prevalente per la storia delle istituzioni giuridiche, che fanno da sostrato agli eventi politici, talora dandone una chiave di lettura anche notevolmente diversa da quella accolta dalla storiografia tradizionale. È avvocato, con cinquant'anni di anzianità di toga. Nel 2005 per i tipi della Cleup ha pubblicato Il primo costituzionalismo europeo (1215-1231).
Inserisci la partita IVA se non disponi di codice fiscale o se il codice fiscale azienda corrisponde alla partita IVA.
Questo portale utilizza cookie per fornire i suoi servizi e consente l’invio di cookie di altri siti ("terze parti") per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso di tutti i cookie. Ok, ho capito span>