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La metodologia statistica trova come sempre in prima linea Giovanni Girone (con la collaborazione di Nannavecchia), nello studio della robustezza dell'indice di cograduazione di Gini in relazione al modello bivariato esponenziale di Gumbel, nonché sviluppando gli integrali relativi alla distribuzione normale bivariata. Di seguito, D'Uggento e F. Girone espongono un modo per utilizzare l'indice di dissomiglianza di Gini come misura globale della distanza tra due distribuzioni normali con medie e varianze diverse. Di impronta metodologica è anche il contributo, posto in chiusura del volume, di un illustre ospite, Francesco Gori dell'Università 'Sapienza' di Roma, il quale illustra con dovizia di particolari un test statistico da lui elaborato per la verifica della differenza tra proporzioni di due campioni di esigua numerosità, non riferito dunque alla distribuzione normale, ma neanche affetto dal vincolo dei totali marginali del numero di successi, come il 'test esatto di Fisher'.
Montrone, Perchinunno, De Blasi e L'Abbate propongono, per lo studio della povertà, una applicazione del data matching tramite integrazione di dati da fonti diverse; Basile e d'Ovidio definiscono un indicatore per l'analisi di coerenza delle scelte formative nella transizione scuola-università oppure scuola-lavoro; Calculli e Serinelli sviluppano un modello multivariato 'a recettori' per individuare e studiare le sorgenti di emissioni inquinanti; Marini e Vannella studiano l'im¬patto avuto da tipologie lavorative 'atipiche' ma d'uso annoso, come le co.co.co, nel mercato del lavoro; Cusatelli descrive con ampio uso di statistiche il mondo del disagio minorile tramite i dati dell'ufficio di servizio sociale.
Una particolare applicazione della statistica (l'analisi dell'employee satisfaction) viene affrontato da Schinzano in due lavori distinti, uno da solo e l'altro in collaborazione con d'Ovidio; Mastrorocco e Salinas ripercorrono le dinamiche della popolazione (italiana e pugliese) dall'Unità d'Italia ad oggi e azzardano previsioni che si spingono fino al 2050; Basile e Mancarella si cimentano nella costruzione ex-novo e nella successiva disamina di un questionario per misurare la student satisfaction nelle scuole; G. Sacco riporta i risultati di un'indagine campionaria di stampo demografico sulla presenza di emigrati italiani in una città attrattiva e dinamica come Londra; Rinaldi sperimenta un modello statistico non lineare di tipo NARMAX, implementato attraverso una rete neurale feed-forward ai dati rilevati nel tempo da una delle apposite centraline, per la stima delle emissioni inquinanti nell'atmosfera.
Gli ultimi articoli presenti nel volume sono quelli di Antonucci, Crocetta, d'Ovidio e Toma, in cui viene affrontato il tema (di sempre maggiore attualità) della valutazione dell'efficienza del sistema giudiziario tramite modelli multivariati come Data Envelopment Analysis e frontiere stocastiche, e quello firmato da Ambrogio Aquilino (direttore medico presso A.R.E.S. Puglia) e da un nutrito gruppo di collaboratori del medesimo ente oppure operanti nel Policlinico di Bari presso il Dipartimento di Emergenza e Trapianto d'Organo della nostra Università: in tale articolo, viene esposta una interessante procedura clinico-statistica per la gestione della lista d´attesa in ambito cardochirurgico, mostrando come la statistica possa anche contribuire a salvare vite umane o almeno a ridurre i disagi.
Dalla Prefazione di Ernesto Toma
ISBN:9788861298330
Collana: Scienze statistiche
Autore: Università degli Studi di Bari
Edizione 2011
Stato: Disponibile