Rinominare ed essere rinominato è il suggello poetico dell’amore, in una carezza di sale sulla pelle che accoglie il mondo, lì ove, evento, tutto verge in mare. (Fulvia Minetti)

Perno fondamentale della poesia minettiana è la gioia dell’unione con l’altro, un’unione assoluta nella quale trova senso la vita, capace di superare qualsiasi separazione, anche l’estrema, un’unione per sempre. (Rita Mascialino)

Fulvia Minetti è Vicepresidente dell’Accademia Italiana per l’Analisi del Significato del Linguaggio Meqrima, già docente titolare è cultore di Tirocinio Professionale al Corso di Laurea in Educatore Professionale di Comunità, alla Facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università di Roma Tre, docente all’Accademia di Teatro di Roma Cassiopea, Supervisore fenomenologo delle dinamiche relazionali presso lo Studio Medico Polispecialistico S.A.MAR a Roma, MusicArTerapeuta nella Globalità dei Linguaggi, poetessa premiata e ascritta al merito nell’Albo Accademico dell’Accademia Internazionale d’Arte Moderna di Roma e dell’Accademia Internazionale Francesco Petrarca di Viterbo. Presso Aletti Editore ha pubblicato: Frammenti di Euridice nel 2008, Il piccolo manuale dell’educator viandante nel 2009, Abito educativo nel 2011; Umbratile farfanelliano. Poesia dell’arte di essere teatro nel 2012, la silloge di poesie Semi sonori è allegata al n°41 della rivista Orizzonti, nelle librerie Feltrinelli.

ISBN:9788861299962
Collana: Poesia
Autore: Fulvia Minetti
Postfazione: Rita Mascialino
Edizione 2013
Stato: Disponibile