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Nel corso dei primi decenni del XIX secolo, Giuseppe Jappelli (1783-1852), in veste di ingegnere inserito nei ranghi dell’amministrazione statale o come professionista, elaborò numerosi progetti di attrezzature urbane per la città di Padova, che se costruiti avrebbero contribuito a modificare il volto della città. Delle idee dell’architetto rimangono comunque numerosi disegni e tavole grafiche.
Il volume propone un’analisi di questa stagione creativa, condotta con gli strumenti critici della storia storia dell’architettura e della rappresentazione. Si tratta di elaborazioni che nascono dall’incontro tra ricerca accademica e attività didattica. A fianco dei saggi che inquadrano criticamente la cultura architettonica del
tempo e le concezioni jappelliane, vengono presentate visualizzazioni grafiche dei progetti condotti con sistemi di rappresentazione usuali, ricostruzioni in 3D e tavole che simulano in computer graphic l’inserimento dell’edificio nel contesto urbano, così come se fosse stato realizzato.
Stefano Zaggia è ricercatore di Storia dell’architettura nel Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova. Si occupa in particolare di storia dell’architettura e di storia urbana in età moderna e contemporanea. Tra le sue pubblicazioni: L’Università di Padova nel Rinascimento. La costruzione del palazzo del Bo e dell’Orto Botanico (Marsilio 2003); Architetture universitarie: collegi per studenti e palazzi dello Studio, in Il Rinascimento italiano e l’Europa, (a cura di D. Calabi e E. Svalduz, Angelo Colla Editore 2010). Ha curato i volumi: Fare la città. Salvaguardia e costruzione urbana a Venezia in età moderna (Bruno Mondadori 2006); Il rilievo per la conoscenza. Il complesso d’Ingegneria di Daniele Donghi (con A. Giordano, Cleup 2011).
ISBN:9788867870288
Collana: Ingegneria civile e architettura
Curatore: Stefano Zaggia
Edizione 2013
Stato: Disponibile