L’attesa è un momento virtuale in cui l’‘io’ chiede sommessamente al destino (sapendolo utopia) esiti migliori di quelli che la propria consistenza mentale e spirituale è in grado di realizzare ed ha fin qui realizzato. Si tratta inoltre dell’attesa di un ‘tu’ che latita desolatamente lungo l’arco dell’intera raccolta. Gli interni di questo libretto cercano di ricondurre la diversità di vicende personali e di reliquie spazio-temporali al comune colore di quella umana inquietudine.


Giovanni Caravello è nato e vive a Padova. In quest’ultima e nelle precedenti sue raccolte di versi (Il segno di calcina, 1980; Tracce, 2005; Le poesie del Cognaro, 2011; La città e altro, 2011) l’autore rivela una sostanziale indipendenza da circoli e correnti dell’espressione poetica contemporanea, privilegiando la ricerca di ritmo e armonia, applicati a immagini non raramente enigmatiche e stranianti e a un linguaggio spesso oscillante tra cripticità e immediatezza: il tutto sempre coinvolto nella interiorizzazione di vicende e ricordi.


ISBN: 9788867873197
Collana: Poesia
Autore: Caravello Giovanni
Edizione 2014
Stato: disponibile