Adriano Olivetti nell’immediato dopoguerra proponeva un modello comunitario di assetto dell’insediamento fisico e delle relazioni nella società civile, un approccio alternativo sia rispetto a quello sovietico, segnato dal dirigismo partitico, sia rispetto a quello liberale, caratterizzato da uno spiccato centralismo di estrazione ottocentesca. L’argomento aveva vivacemente interessato nel 1946 il dibattito sul regionalismo nella Costituente repubblicana e negli anni ’70 quello sulla riforma dei sottostanti livelli organizzativi, quando furono istituite le Regioni a statuto ordinario.

Dopo la reiezione con Referendum della proposta di abolizione delle Province le questioni sollevate appaiono tutte aperte, con le conseguenze di labilità, multiformità e contraddizione che lo stato attuale degli enti pubblici e privati presenta. Si raccolgono in questo volume alcuni contributi provenienti da specialisti di differenti discipline, tutte operanti sul territorio.

Alessandro Bove è Segretario della Fondazione Ingegneri di Padova, Dottore di ricerca e assegnista presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova.

Angelo Pasotto è Consigliere dell’Ordine Ingegneri di Padova, Libero professionista nel campo della bonifica di terreni e del rischio industriale.