Riepilogo carrello
Il tuo carrello è vuoto
Prodotti nel carrello: 0
Totale Prodotti: € 0,00
PLaNCK! - N. 8 - Maggio 2016
Rivista quadrimestrale
ISSN 2284-0761
italiano/inglese
Le molecole possono essere costituite da due o più atomi uguali o diversi tra loro in una struttura che ne caratterizza le funzioni chimiche o fisiologiche.
Ci sono più di 100 elementi conosciuti nella tavola periodica per cui si può pensare che il limite al numero di molecole possibili sia determinato dal numero di atomi disponibili. Ma pensate che la combinazione di alcuni elementi come il carbonio, l’idrogeno, l’ossigeno, l’azoto, lo zolfo e il fosforo ha prodotto più di 16 milioni di molecole, se contiamo sia quelle di origine naturale sia quelle artificiali
prodotte in laboratorio. Ci sono molecole semplici come l’acqua o l’ossigeno molecolare dell’aria che respiriamo. Ma esistono molecole molto più complesse come l’emoglobina, la proteina che nel nostro sangue trasporta l’ossigeno alle cellule. E alcune molecole noi le “sentiamo” tutti i giorni! Basta pensare al profumo soave del ciclamino o all’odore pungente e sgradevole della cimice verde delle piante che sono dovuti a molecole diverse che vengono rilasciate nell’aria e percepite dal nostro sistema olfattivo. E ancora il gusto di carne arrostita, di pancetta affumicata, o il sapore di pane appena uscito dal forno sono dovuti ad altrettante molecole. Nel loro mondo incredibilmente affollato, gli insetti non possono riconoscersi a vista per cui utilizzano la percezione di piccolissime quantità di molecole speciali, chiamate feromoni, rilasciate in atmosfera da ciascuna specie.
Sul versante delle molecole non naturali, create da chimici che si possono definire davvero degli architetti molecolari, spiccano i farmaci, i coloranti, i catalizzatori o i prototipi di dispositivi e macchine a livello molecolare che in un futuro non molto lontano potranno avere ricadute importanti nel campo
dei calcolatori e della medicina.
Buon viaggio tra le molecole di PLaNCK! ricordando che la vita sul nostro pianeta ha basi molecolari i cui meccanismi di fondo, nonostante la grande biocomplessità, sono relativamente semplici e regolati da interazioni deboli tra le molecole e variazioni della loro forma…
come sta avvenendo proprio ora! Mentre stai leggendo queste parole i tuoi occhi utilizzano una molecola chiamata retinale per convertire la luce visibile in impulsi nervosi.
Michele Maggini
Sommario
Per essere sempre aggiornati su attività, eventi
e contattare la redazione di PLaNCK!
www.planck-magazine.it
Comitato Scientifico
Dipartimento di Fisica e Astronomia
Prof. Alberto Carnera
Dott. Stefano Ciroi
Prof.ssa Ornella Pantano
Prof. Giulio Peruzzi
Dott.ssa Cinzia Sada
Dipartimento di Scienze Chimiche
Dott. Massimo Bellanda
Dott.ssa Laura Orian
Dott. Giacomo Saielli
Dott.ssa Elisabetta Schievano
Redazione
Direttore responsabile: Andrea Frison
Caporedattore: Marta Carli
Responsabile progetto: Agnese Sonato
Testi a cura di: Marta Carli, Agnese Sonato, Gianluca Pozza, Marco Maggioni
Versione inglese: Anna Morato
Revisione: Petra Spataro, Andrea Frison
Fumetto: Bianca Maria Scotton (disegni),
Maurizio Marinaro e Gianluca Pozza (testi)
Progetto grafico: Stefano Pozza
Fotografia: Agnese Sonato
Sito Web: Maurizio Marinaro (ComIn!Solutions)
Blog: Ilaria Trento
ISBN:9788867875603
Collana: PLaNCK!
Autore: Associazione Accatagliato
Edizione 2016
Stato: Non Disponibile