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PLaNCK! N. 15 - Settembre 2018
Rivista quadrimestrale
ISSN 2284-0761
italiano/inglese
“A ognuno di noi tocca la sua parte”
Per soddisfare le proprie necessità, l’uomo sfrutta l’ambiente dalla sua comparsa sulla Terra e sin da quei primissimi istanti la trasformazione delle risorse vegetali, animali, minerali e idriche ha comportato la produzione di rifiuti. Questi rifiuti, per centinaia di migliaia di anni, sono stati di modesta entità e hanno avuto per lo più breve durata e un bassissimo impatto sugli ecosistemi. A un certo punto della nostra storia però qualcosa è cambiato: abbiamo iniziato a sfruttare più risorse di quante la terra possa ricostituirne nel lasso di tempo necessario a utilizzarle, a produrre materiali (come per esempio le materie plastiche o i rifiuti radioattivi) che rientreranno nel ciclo naturale solo tra centinaia e in alcuni casi migliaia di anni, a competere con la natura nel causare disastri di proporzioni planetarie. La civiltà umana, la cui evoluzione continua a poggiare sulle risorse ambientali, ha smesso di fare i conti con le necessità delle altre specie viventi, si è eretta con protervia sugli altri abitanti del pianeta per sfruttarli e accaparrarsi tutte le risorse disponibili. L’esperienza comune e la scienza ci dicono però oggi che stiamo esagerando e che i comportamenti che abbiamo adottato nei confronti della natura si stanno ritorcendo contro di noi. Il clima sta cambiando, l’inquinamento ha raggiunto soglie pericolose, gli oggetti che non usiamo più ci stanno sommergendo e stanno persino entrando nella catena alimentare. Ed è sempre un problema di rifiuti. Lo sono i cambiamenti climatici, dovuti alla produzione di CO2, un rifiuto della combustione di gas, carbone e metano (tra le altre cose) di cui ci serviamo per produrre energia. Lo è l’inquinamento, che altro non è che la dispersione nell’ambiente dei rifiuti pericolosi prodotti dall’uomo. Lo sono ovviamente i rifiuti stessi, sulla cui gestione c’è ancora molto da migliorare. Per fortuna il processo è già iniziato. La ricerca procede spedita e ci indica già le direzioni da seguire: riutilizzare le materie prime grazie al riciclo, cercare nuove forme di approvvigionamento energetico, rimediare i danni dell’inquinamento. Non solo alla scienza ma alle nostre abitudini di tutti i giorni, tuttavia, è affidato il compito di riportare la presenza dell’umanità sulla terra nei limiti della sostenibilità. A ognuno di noi tocca la sua parte ed è importante prenderne coscienza senza delegare il problema agli altri.
Alessandra Viola
Sommario
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Blog: Ilaria Trento
ISBN:9788867878390
Collana: PLaNCK!
Autore: Associazione Accatagliato
Edizione 2018
Stato: Disponibile