Riepilogo carrello
Il tuo carrello è vuoto
Prodotti nel carrello: 0
Totale Prodotti: € 0,00
Partendo dall’aforisma di Paul Valéry che definisce il testo poetico come una «hésitation prolongée entre le son et le sens», s’indaga sulle origini e la genesi della poesia dipinta dello scrittore gaditano Rafael Alberti (1902-1999) attraverso le tre tappe fondamentali in cui essa si è sviluppata: quella ekphrastica, che inaugura l’apertura della parola poetica alla dimensione spazio-visiva, rappresentata dal libro A la pintura (1945-1948); quella intermediale, comprendente le prime sperimentazioni verbografiche (le cosiddette liricografías); quella transmediale, identificabile con la realizzazione di creazioni ibride, iconotestuali (il libro d’artista Nunca fui a Granada. Una poesía y seis liricografías para Federico García Lorca, 1975), in cui ancor più radicalmente poesia e disegno convergono verso un’unità di senso superiore, pluristratico, dinamico e comunque “altro” rispetto a quello mediato da ognuno dei due linguaggi artistici.
Loretta Frattale insegna Letteratura spagnola all’Università di Roma “Tor Vergata”. Studiosa della letteratura spagnola di fine Ottocento, d’avanguardia e della poesia del Novecento, impegnata anche sul fronte delle scritture dei mistici, si è recentemente occupata di questioni inerenti al dialogo interartistico e intermediale. È autrice di numerosi saggi (da Melanconia, crisi, creatività, 2005, a Rafael Alberti a Roma. Un poeta tra pittori, 2015), edizioni (da Idearium español di A. Ganivet, 2003 a L’albereto perduto, di Rafael Alberti, 2012), traduzioni (da Il libro delle bestie di Ramon Llull, 1987, a Faville di vita di Carlos Edmundo de Ory, 2006).
ISBN:9788867878956
Collana: Sghiribizzi - Biblioteca d'Ispanistica 9
Autore: Loretta Frattale
Edizione 2018
Stato: Disponibile