Riepilogo carrello
Il tuo carrello è vuoto
Prodotti nel carrello: 0
Totale Prodotti: € 0,00
Appunti di Estimo ambientale
€ 18,00
L’economia di mercato, in assenza dell’intervento pubblico, tende a determinare un consumo eccessivo di risorse non riproducibili e a favorire la produzione di esternalità negative che danneggiano l’ambiente e riducono il flusso servizi ecosistemici a favore dell’uomo. D’altro canto anche l’intervento pubblico, se non opportunamente indirizzato da un’attenta valutazione dei costi e dei benefici, può divenire a sua volta fonte di inefficienza e di spreco di risorse. È perciò indispensabile disporre di metodi di valutazione dei beni ambientali che possano fornire all’operatore pubblico un adeguato supporto analitico quando intenda attuare politiche di controllo dell’azione dei privati o di valorizzazione e tutela delle risorse naturali e culturali. Scopo di questo manuale è di fornire agli studenti un’illustrazione sufficientemente dettagliata delle principali metodologie di stima ponendo altresì in evidenza i principali problemi operativi connessi alla loro applicazione. Tiziano Tempesta insegna Estimo territoriale e ambientale nel Dipartimento TESAF ed Estimo rurale e professionale nel il Dipartimento DAFNAE dell’Università di Padova. Ha svolto ricerche nel campo della gestione del territorio nelle aree rurali e dei rapporti che si instaurano tra agricoltura, ambiente e paesaggio. Si è occupato, inoltre, della valutazione dei beni ambientali e del paesaggio e della valorizzazione turistico-ricreativa del territorio rurale. Indice Introduzione ISBN:9788867879465 Collana: Scienze economiche Autore: Tiziano Tempesta Edizione: 2018 Stato: Disponibile
€ 18,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloElementi per la gestione delle imprese: marketing comunicazione e pubblicità
€ 13,00
Questo manuale vuole mettere a disposizione degli studenti una “traccia” per seguire le lezioni classificate come SSD “Secs P08 e P10”. Il presente lavoro è suddiviso in quattro parti, la prima dedicata ad un approfondimento su alcuni temi di Marketing, in particolare il marketing interno, l’ampliamento del modello delle P’s ideato da McCarthy, nonché un aspetto prettamente operativo come la scelta del punto vendita. L’argomento della “Comunicazione” viene affrontato nella seconda parte, inizialmente considerando i modelli teorici tra i quali quelli di Lasswell, Shannon & Weaver, Osgood & Schramm e Jakobson, per poi proseguire con temi a maggiore contenuto pratico. Nello specifico si è analizzata la Comunicazione Aziendale, la costruzione di una politica di Comunicazione Totale e l’importanza dell’Immagine; qui si è fatto ricorso al “differenziale semantico” di Osgood, applicato a quattro diversi settori economici. Nella terza parte si è approfondito il tema della Pubblicità ed in particolare il processo di produzione pubblicitario ed il “rilancio” della Pubblicità Esterna. L’ultima delle quattro parti infine è dedicata agli altri strumenti che l’azienda ha a disposizione per promuovere le sue attività: il Direct Marketing, la partecipazione ad Eventi e Fiere, la Sponsorizzazione, nonché la fattispecie del “Cause Marketing”, ovvero l’abbinamento tra mondo profit e Non profit per promuovere cause sociali. Chiude il lavoro un’appendice dedicata al marketing non convenzionale. Massimo Mamoli (1959), dopo una Laurea in Economia e Commercio (Università Cattolica, 1992), nel 2012 ha conseguito il PhD in “Marketing per le strategie d’impresa”, presso l’Università degli Studi di Bergamo. A partire dall’anno accademico 2012-2013, ha insegnato con la qualifica di “Professore a contratto”, presso l’Università degli Studi di Padova, Milano, Bologna, Catania, Sassari, dell’Insubria (Varese), Cà Foscari (Venezia) e presso l’Università “Federico II” di Napoli; inoltre in corsi Master di I° livello (Politecnico di Bari ed Università degli Studi di Catania). Le discipline insegnate in questi percorsi accademici sono state: Economia Aziendale ed Organizzazione Aziendale; Economia e Gestione delle Imprese; Gestione delle Imprese, Marketing e Comunicazione; Economia Applicata, Marketing, infine Strategia ed Organizzazione Aziendale. Nell’ a. a. 2015-2016 ha ottenuto la riconferma, sempre come “Professore a contratto”, per gli incarichi presso l’Università degli Studi di Padova, Milano, Bologna e dell’Insubria (Varese), nonché un nuovo incarico presso la sede di Treviso dell’Università degli Studi di Padova. Indice Introduzione ISBN:9788867874705 Collana: Scienze economiche Autore: Massimo Mamoli Edizione 2015 Stato: Disponibile
€ 13,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloPrincipi di economia e organizzazione aziendale
€ 13,00
Il presente lavoro si articola in due macroaree, la prima ha considerato la disciplina “Economia Aziendale”. Qui dopo la trattazione di alcune tra le definizioni prevalenti in Letteratura, si è deciso di sviluppare quattro argomenti: innanzitutto il pensiero di alcuni Autori (Zappa, Schumpeter, Von Bertalanaffy e Cassandro) che rappresentano le fondamenta per la disciplina in esame. Quindi si è discusso di Teoria degli Stakeholder e di Teoria della Corporate Social Responsibility, infine abbiamo approfondito la relazione dell’azienda con l’Ambiente generale, seguendo la cd. “Analisi PESTAD” (ovvero fattori Politici, Economici, Sociali, Tecnologici, Ambientali e Diritti). Completano questa prima parte tre casi aziendali di “best practices”: Olivetti, Ferrero e Marzotto. Abbiamo poi previsto lo spazio “Spunti di riflessione e discussione”, all’interno del quale sono stati approfonditi otto temi, tra questi: la presa delle decisioni in azienda, la gestione dei cicli aziendali e la trattazione di alcuni modelli gestionali (Porter, Normann-Ramirez, ecc.). Nella 2^ macroarea si é analizzato il fattore “Organizzazione Aziendale”, partendo dalle quattro teorie più note: Taylor (1911), Fayol (1916), Weber (1922) e Mayo (1933). In particolare quest’ultimo aveva condotto gli esperimenti di Hawthorne alla base delle “Relazioni Umane”; un percorso proseguito con “taglio” socio-psicologico dal filone delle “Risorse Umane” (Maslow, McGregor ed Herzberg), che approfondisce la discussione sui temi motivazionali. L’ultima parte di questa macroarea ha trattato i diversi stili di Direzione, facendo riferimento agli studi effettuati da Likert, Hofstede, Brunetti ed altri. In conclusione abbiamo previsto una parte “Approfondimenti”, nella quale si sono presentati due temi: la definizione di Manager ideale ed il caso Market Basket, ambientato negli Usa e dove si è giocata una vera sfida tra visioni del business, vinta da chi ha potuto e saputo ingaggiare i suoi stakeholder con trasparenza, mettendo al centro di ogni relazione tre elementi principali: impegno, fiducia e soddisfazione da parte dei soggetti interessati. Massimo Mamoli (1959), dopo una Laurea in Economia e Commercio (Università Cattolica, 1992), nel 2012 ha conseguito il PhD in “Marketing per le strategie d’impresa”, presso l’Università degli Studi di Bergamo. A partire dall’anno accademico 2012-2013, ha insegnato con la qualifica di “Professore a contratto”, presso l’Università degli Studi di Padova, Milano, Bologna, Catania, Sassari, dell’Insubria (Varese), Cà Foscari (Venezia) e presso l’Università “Federico II” di Napoli; inoltre in corsi Master di I° livello (Politecnico di Bari ed Università degli Studi di Catania). Le discipline insegnate in questi percorsi accademici sono state: Economia Aziendale ed Organizzazione Aziendale; Economia e Gestione delle Imprese; Gestione delle Imprese, Marketing e Comunicazione; Economia Applicata, Marketing, infine Strategia ed Organizzazione Aziendale. Nell’ a. a. 2015-2016 ha ottenuto la riconferma, sempre come “Professore a contratto”, per gli incarichi presso l’Università degli Studi di Padova, Milano, Bologna e dell’Insubria (Varese), nonché un nuovo incarico presso la sede di Treviso dell’Università degli Studi di Padova. Indice Introduzione ISBN:9788867875160 Collana: Scienze economiche Autore: Massimo Mamoli Edizione 2015 Stato: Disponibile
€ 13,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloRilevazioni e Valutazioni per le decisioni aziendali
€ 16,00
Il presente lavoro si articola in due macroaree, la prima considera i principi della Contabilità Generale e Gestionale. Il tema complesso della Co.Ge. è stato presentato partendo dalle origini storiche della contabilità (risalenti a Frà Luca Pacioli-XV° secolo) basata sul doppio binomio: “dare-avere” e “variazioni economiche e finanziarie”. Mentre questa contabilità, in prevalenza, assolve ad un’informativa esterna rivolta agli stakeholder (in particolare: banche, fornitori e Stato), la contabilità gestionale invece è uno strumento destinato al management interno ed agli azionisti. Oltre ai differenti destinatari ai quali si indirizzano, le due contabilità hanno presupposti diversi, infatti la contabilità generale considera i costi “per natura”, mentre quella gestionale “per destinazione”. In altri termini mentre la Co.Ge. si “limita” a fornire dati che fanno riferimento all’azienda nel suo complesso, la contabilità gestionale entra nel merito di come sono state utilizzate le risorse aziendali, al fine di individuare i correttivi per limitare sprechi ed inefficienze. Nella seconda macroarea si é analizzato il tema dell’ “Economia nelle aziende sanitarie” che ha considerato le peculiarità di questo settore, partendo dalla riflessione: “perché è necessario misurare in ambito Sanità”. In particolare questa macroarea si è soffermata su due argomenti: il concetto delle tre “E” (Economicità, Efficacia ed Efficienza), nonché gli indicatori di performance e di qualità. Conclude il lavoro una “Appendice” nella quale sono stati presentati tre temi: il modello della “Balance Scorecard”, messo a punto da Kaplan-Norton (1992) per misurare l’azienda da prospettive non solo economico-finanziarie; il costo della “non qualità” elaborato da Crosby (1979), rivolto a ribadire l’importanza di “far bene le cose subito”, per evitare l’aggravio di costi dovuto a scarti, a fermo impianti/macchinari oppure essere costretti a dover riprendere i prodotti per rilavorarli; infine si è trattato l’argomento degli indici di bilancio. Massimo Mamoli (1959), dopo una Laurea in Economia e Commercio (Università Cattolica, 1992), nel 2012 ha conseguito il PhD in “Marketing per le strategie d’impresa”, presso l’Università degli Studi di Bergamo. A partire dall’anno accademico 2012-2013, ha insegnato con la qualifica di “Professore a contratto” presso diversi Atenei italiani: Padova, Milano, Bologna, Ca’ Foscari (Venezia), Catania, Sassari, Varese (Insubria), Bari e Napoli (Università “Federico II” e S.U.N.). Le discipline insegnate in questi percorsi accademici sono state: Economia Aziendale ed Organizzazione Aziendale; Economia e Gestione delle Imprese; Gestione delle Imprese, Marketing e Comunicazione; Economia Applicata, Marketing, infine Strategia ed Organizzazione Aziendale. Nell’anno accademico 2016-2017 ha ottenuto la riconferma, sempre come “Professore a contratto”, per gli incarichi presso l’Università degli Studi di Padova e Milano, nonché nuovi incarichi presso la sede del Campus di Treviso dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e presso l’Università degli Studi di Brescia. Indice ISBN:9788867877003 Collana: Scienze economiche Autore: Massimo Mamoli Edizione 2017 Stato: Disponibile
€ 16,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloCause Marketing: analisi di alcuni casi di successo
€ 10,00
Questo saggio breve indaga le origini del Cause Marketing (CM) al fine di colmare le lacune lasciate dalla Letteratura che ha considerato solo casi riferiti agli ultimi trent’anni, senza spingere oltre l’osservazione. Dopo aver introdotto il tema partendo dalle principali definizioni di CM, tra le quali quella di Varadarajan-Menon (1988), il core del lavoro considera quattro casi aziendali di successo (oltre ad uno di “controllo”, il caso Crespi); tra questi quello ideato nel 1887 dalla Lever (progenitrice della multinazionale Unilever) risulta il primo progetto ideato per raccogliere denaro da devolvere a cause sociali. Per gli spunti operativi che fornisce, questo case study si presta ad essere utilizzato sia nei corsi di management, sia in ambito accademico. In appendice sono stati inseriti alcuni schemi che riteniamo possano completare la “lettura” dell’attività di marketing esaminata. Massimo Mamoli (1959), dopo una Laurea in Economia e Commercio (Università Cattolica, 1992), nel 2012 ha conseguito il PhD in “Marketing per le strategie d’impresa”, presso l’Università degli Studi di Bergamo. A partire dall’anno accademico 2012-2013, ha insegnato con la qualifica di “Professore a contratto” in diversi Atenei italiani: Padova, Milano, Ca’ Foscari (Venezia), Bologna, Catania, Sassari, Varese (Insubria), Bari e Napoli (Università “Federico II” e S.U.N.). Seguendo un approccio interdisciplinare in questi percorsi accademici ha insegnato: Economia Aziendale, Organizzazione Aziendale, Economia e Gestione delle Imprese e Marketing. Nell’anno accademico 2016-2017 ha ottenuto la riconferma per gli incarichi presso l’Università degli Studi di Padova e Milano, nonché nuovi incarichi presso la sede del Campus di Treviso dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e presso l’Università degli Studi di Brescia. Indice Premessa ISBN:9788867877621 Collana: Scienze economiche Autore: Massimo Mamoli Edizione 2017 Stato: Disponibile
€ 10,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloIntroduzione allo studio delle discipline economico-organizzative in ambito aziendale
€ 14,00
Massimo Mamoli (1959), dopo una Laurea in Economia e Commercio (Università Cattolica, 1992), nel 2012 ha conseguito il PhD in “Marketing per le strategie d’impresa”, presso l’Università degli Studi di Bergamo. A partire dall’anno accademico 2012-2013, con la qualifica di “Professore a contratto”, ha insegnato presso l’Università degli Studi di Padova, di Milano, di Catania, di Sassari, dell’Insubria (Varese) e presso la Seconda Università di Napoli – SUN; inoltre in corsi Master di I° livello (Politecnico di Bari ed Università degli Studi di Catania) ha insegnato le seguenti discipline: Economia Aziendale ed Organizzazione Aziendale; Economia e Gestione delle Imprese; Gestione delle Imprese, Marketing e Comunicazione; Economia Applicata; Marketing e Strategia Aziendale. Nel corrente a. a. 2014-2015 ha ottenuto incarichi, sempre come “Professore a contratto”, presso il Dipartimento di Economia di “Ca' Foscari” dell’Università di Venezia, presso l’Università degli Studi di Bologna e all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, nonché la riconferma presso l’Università degli Studi di Padova, di Milano e dell’Insubria (Varese). ISBN:9788867873494 Collana: Scienze economiche Autore: Massimo Mamoli Edizione 2015 Stato: Disponibile
€ 14,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloRiflessioni per avviare la ripresa economica
€ 8,00
Il presente lavoro trae origine dalle ricerche effettuate per preparare la relazione del Convegno “L’Europa dei territori” organizzato dal Laboratorio del Bene Comune e dall’Università di Bergamo nel maggio scorso. Il focus è indirizzato su cause ed effetti della Crisi Economica per trovare soluzioni atte ad incentivare la ripresa. La Globalizzazione, alimentando un clima di competizione esasperata, ha indotto molte imprese italiane a delocalizzare le attività produttive; mentre l’elevata sperequazione nella distribuzione del reddito e della ricchezza accumulata ha peggiorato il quadro economico. L’effetto più evidente è stato il calo dell’Occupazione e qui si sono analizzate le teorie per conseguire la piena Occupazione, confrontando la visione «mainstream» a quella keynesiana. L’analisi dei possibili rimedi prende avvio dalla frase «fare marcia indietro» e si basa sulla constatazione del fallimento della «mano invisibile», suggerendo il ritorno all’Agricoltura, o meglio alla Green Economy, per poi estendere il raggio d’azione al Turismo eco-sostenibile riscoprendo i nostri patrimoni-culturali per creare occupazione in sinergia con Expo 2015. Parafrasando il cantante Bertoli “… avere un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro”. In questo scenario attribuiamo il ruolo di «Attore» primario al Terzo Settore; infatti per aumentare l’Occupazione giovanile, suggeriamo un Piano straordinario dove lo Stato assume giovani distaccandoli presso Associazioni che realizzino nuovi progetti orientati al Sociale. In conclusione abbiamo considerato alcune realtà di Volontariato che svolgono un servizio nella Bassa Bergamasca, zona tradizionalmente solidale. Massimo Mamoli (1959), dopo una Laurea in Economia e Commercio (Università Cattolica, 1992), nel 2012 ha conseguito il PhD in “Marketing per le strategie d’impresa”, presso l’Università degli Studi di Bergamo. A partire dall’anno accademico 2012-2013, con la qualifica di Professore a contratto, ha insegnato le seguenti discipline: Economia Aziendale ed Organizzazione Aziendale; Economia e Gestione delle Imprese; Gestione delle Imprese, Marketing e Comunicazione; Economia Applicata; Marketing, e Strategia ed Organizzazione Aziendale, presso l’Università degli Studi di Padova, di Milano, di Catania, di Sassari, dell’Insubria (Varese) e presso la Seconda Università di Napoli – SUN; inoltre in corsi Master di I° livello (Politecnico di Bari ed Università degli Studi di Catania). Nel prossimo a.a. 2014-2015 ha ottenuto incarichi presso il Dipartimento di Economia di “Cà Foscari” a Venezia e l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Indice ISBN:9788867872978 Collana: Scienze economiche Autore: Massimo Mamoli Edizione 2014 Stato: Disponibile
€ 8,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloLinee guida di europrogettazione
€ 28,00
Questo manuale, che vede la luce mentre si fa sempre più vicino l’avvio del nuovo periodo di programmazione 2014-2020, rappresenta uno strumento pratico-operativo offerto al sistema produttivo e istituzionale italiano, e una scommessa sulle sue potenzialità di rafforzamento mediante la politica dei progetti e dei partenariati europei. Il testo nasce nel quadro dell’attività ultradecennale del Centro di Formazione in Europrogettazione di Venezia, il punto di riferimento nazionale per la formazione “training and practice” nel settore della progettazione europea Il suo approccio operativo ne fa una valida fonte di supporto tecnico e di ispirazione progettuale. Si propone infatti di guidare il lettore, potenziale progettista, attraverso tutto il ciclo di vita di un progetto, dalla sua concezione iniziale fino alla presentazione, facendo riferimento alla casistica e alle procedure più comuni, ma anche cercando di dare risposte concrete ai vari “dilemmi” che si possono presentare nelle varie fasi della progettazione. Il contenuto del documento introduce pratiche e metodologie manageriali che possono essere applicate con successo anche al di fuori della progettazione europea, e in generale delle application forms che riguardano le attività founded. Il punto di partenza di tutte le attività didattiche e divulgative realizzate dal Centro di Formazione in Europrogettazione è che la metodologia di cui si serve la progettazione europea risponde ad una logica oggettiva, decisamente moderna, per cui apprenderla e praticarla conferisce un valore aggiunto sostanziale al bagaglio professionale di una persona, al di là del fatto che poi si abbia, o meno, la concreta opportunità o la volontà di spenderla all’interno di un bando. Il manuale va inoltre inteso come supporto didattico per la realizzazione di eventi formativi che potranno mettere insieme operatori del settore pubblico e del settore privato (ad es. Associazioni di categoria, Agenzie di sviluppo locale, società di consulenza, ecc.) interessati ad apprendere tecniche di progettazione e a sviluppare possibili idee progettuali da presentarsi nei bandi che saranno pubblicati nei prossimi anni. L’Autore di questo testo è Ivan Sgandurra, consulente nel settore della progettazione comunitaria e da anni apprezzatissimo docente e collaboratore del Centro di Formazione in Europrogettazione. A lui, i nostri complimenti e i ringraziamenti per la qualità del lavoro svolto, che rafforza l’impegno di questo Centro – sostenuto dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa e parte quindi della grande associazione europea delle Autonomie Locali – per la diffusione in Italia di una cultura veramente “europea”, che sia anche in grado di farsi proposta e di articolare risorse, partenariati e opportunità per lo sviluppo del nostro Paese. (Prefazione di Giampaolo Peccolo) Direttore Centro di Formazione in Europrogettazione Isola di san Servolo – Venezia www.europelago.it ISBN:9788861298842 Collana: Scienze economiche Autore: Ivan Sgandurra Edizione 2012 Stato: Disponibile
€ 28,00
Prodotto aggiunto al carrello.
Vai al carrelloÈ stata raggiunta la quantità massima acquistabile per questo prodotto
Vai al carrelloInserisci la partita IVA se non disponi di codice fiscale o se il codice fiscale azienda corrisponde alla partita IVA.