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Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche

Scienze dell'antichità, Filologico-Letterarie e Storico-Artistiche
Il cavallo nero o l'altra metamorfosi di Franz Kafka

Il cavallo nero o l'altra metamorfosi di Franz Kafka

€ 14,00

Al centro del volume di Rita Mascialino Il cavallo nero o l'altra metamorfosi di Franz Kafka (La passeggiata improvvisa) sta la scoperta di una metamorfosi kafkiana finora sconosciuta al mondo della ricerca specialistica e dei lettori. Si tratta di una metamorfosi di straordinaria bellezza e risonanza semantico-emozionale, anteriore a quella del celebre scarafaggio nel racconto lungo Die Verwandlung, La metamorfosi, e molto diversa da questa. La metamorfosi nel polisemico quanto misterioso cavallo nero ci presenta nell'analisi della Mascialino un Kafka eccezionalmente diverso, consapevole del proprio valore di artista che si muove sovrano nell'oscuro mondo dell'inconscio, custode e creatore di simboli e significati preziosi per l'umanità. Autore: Rita Mascialino è nata a Genova e vive a Udine. È presidente dell'Accademia Italiana per l'Analisi del Significato del Linguaggio MeQRiMa, incentrata sull'Ipotesi Spaziale di sua ideazione per l'analisi e interpretazione del significato del linguaggio, in particolare del linguaggio letterario, il più denso di simboli e di significati. È direttore della 'Rivista di Analisi del Testo Filosofico, Letterario e Figurativo' (CLEUP). Tra le opere più note, l'innovativo saggio Pinocchio: Analisi e interpretazione (CLEUP 2004, Premio Letterario Formia 2007), il saggio Linguaggio e significato – Una prospettiva evoluzionistica (CLEUP 2009, Premio Letterario Convivio Castiglione di Sicilia 2009), il romanzo Le carezze negate (CLEUP 2005, Premio Letterario Osservatorio, Bari 2008). ISBN:9788861296893 Collana: Scienze filologico-letterarie Autore: Mascialino R. Edizione 2011 Stato: Disponibile  

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Il movimento ceciliano di area friulana nel primo Novecento

Il movimento ceciliano di area friulana nel primo Novecento

€ 21,00

Lo studio del panorama friulano relativo alla musica sacra nel periodo che è seguito alla morte di Giovanni Battista Candotti e Jacopo Tomadini fino circa al concludersi del primo decennio del ventesimo secolo rivela un territorio in transizione, nella teoria disposto alla ricezione dei dettami ceciliani, ma nella pratica combattuto tra aneliti pro riforma e resistenze da parte di cantorie, popolazione e, alle volte, dello stesso corpo sacerdotale.L'analisi del materiale inedito d'archivio ha permesso di fare luce sulla produzione e l'attività di alcune importanti figure del panorama locale, poco conosciute sino ad ora. Sullo sfondo, le direttive dei congressi nazionali, i tentativi di definizione dei programmi di educazione musicale nei seminari e il vivace fiorire delle scholae cantorum, manifestazione della più vera e sentita esigenza di fare musica, bacino di commistione tra regolamenti imposti dall'alto e genuina espressione popolare.Al volume è allegato un CD contenente materiale epistolare e circolari.L'Autore:Cristina Scuderi, dottore di ricerca in Teoria, Tecniche e Restauro del Cinema, della Musica, dell'Audiovisivo (Università di Udine), giornalista pubblicista, è laureata in Lettere moderne (Università di Padova), diplomata in Organo e composizione organistica, in Clavicembalo e in Musica Elettronica (Conservatori di Padova e Venezia). Docente di Tecniche dell'organizzazione presso il Conservatorio di Venezia, è inoltre responsabile organizzativo di TEM - Taukay Edizioni Musicali, casa editrice che valorizza la produzione di musica classica contemporanea attraverso la creazione di CD e di un catalogo elettronico di partiture. Per Taukay organizza il festival di Nuova Musica Contemporanea e il Concorso Internazionale di Composizione 'Città di Udine'. Ha collaborato con diversi enti di ricerca ed è autrice di vari articoli musicologici ed edizioni critiche pubblicate in Italia e all'estero. ISBN:9788861296763Collana: Musica - Discipline dello spettacoloAutore: Scuderi Cristina Edizione 2011Stato: Disponibile

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Fernand Léger cubista 1909-1914. Prefazione di Jolanda Nigro Covre

Fernand Léger cubista 1909-1914. Prefazione di Jolanda Nigro Covre

€ 22,00

A un secolo di distanza, questo libro volge lo sguardo a uno tra i grandi protagonisti delle avanguardie artistiche. La produzione di Léger, negli anni cruciali prima del conflitto mondiale, è setacciata in modo capillare: non solo i capolavori acclamati, ma anche le opere considerate ‘minori'. Tra queste, la fitta produzione di disegni è stata riordinata nel suo complesso, per la prima volta. Da tale prospettiva è stato possibile seguire il percorso sperimentale che ha condotto ai grandi dipinti, svelandone motivazioni spesso trascurate. Ma la trattazione non si limita al dialogo a due con l'autore prescelto: al contrario si dà un impianto corale, che coinvolge la vasta rete di relazioni che legano Léger ai compagni dell'avanguardia. Ne risulta una rilettura del cubismo in senso lato, nelle sue connessioni con le tendenze pittoriche internazionali e con gli operatori di altre discipline, quali i poeti, i filosofi, i compositori musicali. Il tutto è condotto con rigore e chiarezza d'esposizione, in riferimento costante alle fonti e agli studi storiografici, da quelli ormai classici ai più recenti. L'Autore: Guido Bartorelli è ricercatore di Storia dell'arte contemporanea all'Università di Padova. Nel volume 'Numeri Innamorati. Sintesi e dinamiche del Secondo Futurismo' (Torino, 2001) e in diversi articoli si è occupato dell'arte delle avanguardie storiche, con approfondimenti nel campo del futurismo, del cubismo, dell'astrattismo. Segue inoltre con particolare interesse le tendenze dell'arte più attuale, sulle quali ha curato mostre e pubblicato per CLEUP il volume 'I miei eroi. Note su un decennio di arte da Mtv a YouTube. 1999-2009' (Padova, 2010) ISBN:9788861296565 Collana: Storia dell´arte - Museologia Autore: Bartorelli Guido Edizione 2011 Stato: Disponibile  

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Telle depente forestiere

Telle depente forestiere

€ 33,00

Col pretesto di un'attenta ricognizione del disegno sottostante gli strati pittorici dei (numero) dipinti esaminati, questo libro traccia un appassionante viaggio attraverso i percorsi della fortuna della pittura nordica nei territori della Serenissima a partire dalla fine del Quattrocento. Pertanto, accanto alle spesso avvincenti storie dei singoli dipinti, il testo indugia sui confini geografici e culturali dei territori di origine e di quelli di accoglienza. Inoltre, grazie alle recenti acquisizioni critiche e documentarie sul collezionismo, questo studio propone riflessioni e ipotesi sulla committenza, distinguendo fra quanti consideravano l'acquisizione di dipinti del nord come semplice transazione commerciale, quanti li includevano come curiosità all'interno di raccolte ampie e diversamente strutturate, quanti nutrivano un' esclusiva e competente preferenza nei loro confronti. L'attenzione focalizzata sulla fattura tecnica delle opere analizzate ha consentito di produrre importanti considerazioni sugli autentici capolavori confluiti nelle collezioni venete, ma ha anche stimolato ragionamenti sulla funzione dei modelli e sulla circolazione di repliche e copie nel territorio. Nato come tesi di dottorato presso l'Università degli Studi di Padova e a seguito di campagne di rilevamento svolte nell'ambito da un Progetto ministeriale diretto da Caterina Virdis Limentani, lo studio si è valso della irrinunciabile collaborazione dei Musei e delle Istituzioni di conservazione del Veneto. L'Autrice: Ha iniziato ad occuparsi di riflettografia all'infrarosso nel 2000, in occasione di uno stage presso il Laboratoire d´étude des oeuvres d´art par les méthodes scientifiques dell'Université Catholique di Louvain-la-Neuve, diretto allora dai principali esperti nello studio del disegno soggiacente, i professori Rogier Van Schoute e Hélène Verougstraete. Le sue esperienze sono continuate con tirocini e collaborazioni in vari altri centri di rilevanza internazionale come l'Instituto Português de Conservação e Restauro di Lisbona (ora Instituto dos Museus e da Conservação), l'Instituto Valenciano de Conservación y Restauración de Bienes Culturales e il Museo de Bellas Artes di Valencia e, soprattutto, il C2RMF, ossia il Centro per la ricerca e il restauro dei musei di Francia. Ha conseguito il titolo di Doctor Europaeus in storia dell'arte presso l'Università di Padova dove ha condotto anche due anni di ricerca post-dottorale e ha svolto attività didattica in atenei nazionali e internazionali. Destinatari: Studiosi e appassionati di arte e collezionismo; professionisti del mondo dell'arte; per chi si occupa di scuole nordiche e circolazione dei modelli; per chi studia le indagini scientifiche sui dipinti e il disegno soggiacente; bookshop di musei e gallerie; biblioteche. ISBN:9788861295971 Collana: Storia dell´arte - Museologia Autore: Maddalena Bellavitis Edizione 2010 Stato: Disponibile  

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Un virtuose des ruines

Un virtuose des ruines

€ 18,00

Dans la seconde moitié du XVIIIe siècle, on assiste à un engouement pour le passé, qui s'accompagne d'un nouvel intérêt scientifique pour l'archéologie : les fouilles entreprises à Herculanum et à Pompéi ont favorisé cette redécouverte du monde antique, dont la création de la Société des Dilettanti à Londres et la Campagne de Napoléon en Égypte représentent des étapes décisives. Les voyageurs, férus d'archéologie, commencent à pratiquer de plus en plus de recherches sur le terrain. Chateaubriand ressent à son tour la nécessité du contact direct avec les pays où sont nées les civilisations antiques. Sa relation au passé monumental engage diverses formes de fascination envers l'Antiquité : de la poétique des ruines à l'analyse archéologique, de la promenade parmi les débris à la fouille matérielle. L'observation de l'objet «ruine» conduit Chateaubriand à développer une série de considérations non seulement symboliques, mais aussi architecturales et pratiques.Elisa Gregori a soutenu à l'Université de Padoue en 2006 une thèse de doctorat sous le titre Un Pausanias à la main. Chateaubriand archéologue et antiquaire. Dès ce moment date son intérêt au sujet de la littérature de voyage liée à la fascination pour le passé monumental. Elle est actuellement boursière au Département d'Études Romanes de la même Université et elle étudie la réception de l'archéologie chez les écrivains du XVIIe et XVIIIe siècles.ISBN:9788861295940Collana: Glottologia, Linguistica, Lingue e letterature straniereAutore: Elisa Gregori Edizione 2010Stato: Disponibile

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