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Storia dell'arte - Museologia

Storia dell'arte - Museologia
RicCAA13

RicCAA13

€ 10,00

Catalogo della mostra RicCAA13 Cantiere Arte Ambientale Padova, ex Macello 26 maggio – 23 giugno 2013 www.riciclarti.it Un cantiere sempre aperto Il “Cantiere” è arrivato al traguardo della quinta edizione, la prima a cadenza Biennale, e con il nuovo nome di RicCAA, acronimo del precedente “Riciclarti-Cantiere Arte Ambientale”. È un rinnovamento che mantiene la struttura del progetto, cioè di cantiere sempre aperto ed attivo, che ne amplia il raggio di azione diventando internazionale nella chiamata degli artisti e nella diffusione, nel coinvolgimento del territorio, scendendo sempre più in profondità nell’affrontare i temi guida a cui sono invitati a confrontarsi i partecipanti alla Mostra: l’Arte, la creatività e il rapporto tra l’uomo e tutto il circostante, in una visione di sostenibilità rinnovabile e duratura. Il problema ambientale è il problema delle relazioni, e quindi trasversale a tutti gli aspetti della condizione umana. RicCAA vuole essere un punto di incontro dove permettere e favorire la riflessione su tutte le implicazioni che tali relazioni comportano, attraverso gli occhi degli artisti e dei designers presenti alla Mostra, provocando uno spostamento di visione, un cambio di parametri, e mettendo in campo l’energia sempre rigenerabile dell’Arte. Ogni edizione è per me una sfida molto stimolante seppure molto impegnativa, nel creare il giusto terreno dove questo confronto possa essere generativo. Proporre, organizzare, curare e allestire una mostra collettiva di tale specie, significa per la mia esperienza di artista creare un unico organismo composto da tutte le specifiche visioni, producendo dialoghi tra le pluralità, percorsi di comunicazione e di comprensione non solo delle singole opere, ma anche dell’opera viva che nasce dal loro insieme. Si apre così uno spazio che diventa luogo terzo, tra opere ed osservatore, dove ognuno confronta i propri sentimenti e i propri convincimenti. Tra le opere di artisti e designers presenti alla mostra si possono individuare diversi filoni e campi di indagine: dal rapporto stretto con la natura, all’ecologia della mente e dell’ambiente interiore, rivisitazioni di esperienze di trash art, impronte della memoria, visioni e proposizioni di un futuro reale e possibile nella compatibilità delle varie forme dell’esistente, ricerca estetica e funzionale del riuso dei materiali, prassi di vita analizzate con autoironia consapevole, analisi e interrogativi su paesaggi attuali e futuri, artificiali e naturali, domande poste dalle tradizionali e nuove tecnologie, e altro. Diversi i linguaggi e i media usati, il bando di selezione stesso non poneva limiti, diversi i paesaggi sociali contemporanei, ci si muove tra ragione e sentimento, tra memoria e conflitti, emotività intima e pragmatiche soluzioni, tra rigorosità e contaminazioni. Inoltre, come corpo vivo, la Mostra è anche generatrice di approfondimenti ed eventi collaterali aperti al territorio: è un contenitore d’Arte dalla forte matrice culturale, produce ricerca, comunicazione e conoscenza attraverso la mostra stessa, ma anche attraverso le varie proposte di partecipazione: i laboratori artistici, lo stage per giovani curatori in collaborazione con l’Università, la collaborazione con la libreria La Feltrinelli di Padova per la presentazione di libri e i loro autori su “ambienti” poco indagati: l’ecologia delle relazioni un libro di Sofia Loos; e, a seguito della partecipatissima serata della scorsa edizione, un ulteriore approfondimento sulla relazione tra arte e nuovi media, con Domenico Quaranta introdotto da Guido Bartorelli. Quindi la presentazione di uno degli artisti fuori concorso e del suo lavoro fotografico fatto nella zona del disastro di Fukushima. Un percorso visivo a cura delle partecipanti allo stage per “Giovani Curatori” su Ana Mendieta: una importante artista poco nota. E infine una serata di teatro con l’attore Vasco Mirandola: il paesaggio attraverso le letture di testi di giovani poeti del nordest. È in questa prospettiva di socialità diffusa, che assume forte significato l’essere artista come “co-responsabile” nel dare senso al nostro agire e alle sue conseguenze, e coinvolgendo inevitabilmente anche il visitatore, per produrre attraverso le opere e la loro energia un modo di impegnarsi nell’esistenza. (dalla presentazione di Marisa Merlin, ideatrice e curatrice della mostra) ISBN:9788867870547 Collana: Storia dell´arte - Museologia Curatore: A cura di Marisa Merlin Edizione 2013 Stato: Disponibile

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ART//TUBE

ART//TUBE

€ 16,00

100 video amatoriali di YouTube, scelti in virtù della loro forza creativa, proiettati in una mostra d'arte. 5 video di artisti – Botto & Bruno, Stefano Cagol, Nicola Gobbetto, Kensuke Koike e ZimmerFrei – realizzati appositamente per essere fruiti su YouTube. Tale doppio spostamento incrociato costituisce il provocatorio esperimento di Art//Tube, mirato a porre la questione di cosa sia la creatività oggi e chi ne siano i protagonisti. Come definire lo specifico dell'artista stretto tra la concorrenza non più solo dei media tradizionali ma anche di quelli nuovi, che hanno offerto a folle di dilettanti un formidabile canale d'intervento e visibilità? A partire da questo esperimento il presente saggio/catalogo giunge a descrivere l'attuale 'estetica della partecipazione': un'estetica trascinata in un inarrestabile dilagare dal raffreddamento di definizione che caratterizza quanto troviamo disponibile online – video ma anche film, musica, foto e così via. Perché quando la definizione si abbassa sotto una certa soglia, succede che noi tutti, artisti e non, avvertiamo vigoroso il richiamo a contribuire. L'Autore Guido Bartorelli (Padova, 1972) insegna Storia dell'arte contemporanea all'Università di Padova. Nel volume 'Numeri Innamorati. Sintesi e dinamiche del Secondo Futurismo' (Torino, 2001) e in diversi articoli si è occupato dell'arte delle avanguardie storiche, con approfondimenti nel campo del futurismo, del cubismo, dell'astrattismo. Segue inoltre con particolare interesse le tendenze dell'arte più attuale sulle quali ha pubblicato, sempre con CLEUP, 'I miei eroi. Note su un decennio di arte da Mtv a YouTube 1999-2009' (Padova, 2010). ISBN:9788861299603 Collana: Storia dell´arte - Museologia Autore: Bartorelli Guido Edizione 2012 Stato: Disponibile IL CANALE YOUTUBE DI ART//TUBE DUE LIBRI NERD - "I miei eroi" e "Art//Tube" di Guido Bartorelli

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Figures dans un paysage

Figures dans un paysage

€ 15,00

Inscritta negli interstizi del dipinto, suscitata dalla pittura stessa, la scrittura con cui Michel Butor completa l’opera del pittore François Garnier in questo livre d’artistes inedito, depositato alla Bibliothèque nationale de France, sembra mimare visivamente sinuosità e ritmo delle immagini rappresentate. Ma al di là della spettacolarità dell’incontro delle due arti, Figures dans un paysage. Sédimentation è un’iconologia fantastica in cui la parola di Butor interpreta e supera la “poesia silenziosa”, come direbbe Simonide di Ceo, dell’opera pittorica che descrive. Scivolando nello spazio dei colori e delle forme, essa vi trova il luogo di una metamorfosi; desiderosa di incontrare l’immagine, essa sembra inseguire tenacemente quello che ha da dire. Grazie alla rilettura del testo butoriano offerta dal momento traduttivo, al risuonare del suo senso reso possibile dall’eco di un nuovo testo, il commento che segue esplora il valore straniante, sorprendente e inatteso, di un envol des phrases che, benché fatto di momenti di congiunzione e di adesione alle immagini, è trasformativo e creatore e pone in primo piano l’infinita apertura della parola poetica.   Francesca Todesco è dottore di ricerca in Francesistica e da diversi anni svolge attività didattica e di ricerca in Lingua, Letteratura e Cultura Francese. Ha pubblicato numerosi saggi sulla letteratura francofona post-coloniale, fra i quali, per i tipi della Cleup, La lingua di A. Serhane. Scrivere il Marocco oggi (2008). Da tempo si interessa, oltre che alla poesia e ai livres d’artistes di M. Butor, all’opera letteraria di J.-J. Rousseau, cui sta dedicando alcuni nuovi studi critici. ISBN: 9788861299696 Collana: Storia dell´arte - Museologia Curatore: Francesca Todesco Edizione: 2012 Stato: disponibile

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Augmented Place

Augmented Place

€ 12,00

La mostra Augmented Place. L’arte aumenta la realtà arricchisce una centralissima piazza padovana di sei opere immateriali, che si aggiungono alla statua di bronzo di Cavour che vi si innalza da fine Ottocento. È da qualche tempo che l’arte pubblica sta provando un inconfessato desiderio di emulazione nei confronti dei monumenti dei secoli passati. A lungo disdegnati e incolpati di retorica, oggi si riconosce loro il merito di aver saputo instaurare, proprio in virtù di quella retorica, una relazione virtuosa con i loro contemporanei. Riattivare tale relazione è la difficile sfida cui sono chiamati gli artisti Alterazioni Video, Fausto Falchi, Gregory Fong, IOCOSE, Antonio Riello e Cosimo Terlizzi. Allo scopo essi si avvalgono non dei materiali della tradizione, nobilissimi ma anche molto onerosi, ma bensì della leggerezza dei dati elettronici, trasmessi nell’area della piazza tramite wi-fi e recepiti dal telefonino dei passanti. Il presente saggio/catalogo riflette su questa sfida, focalizzando alcune tra le problematiche che con più forza chiedono all’arte attuale una risposta. Guido Bartorelli (Padova, 1972) insegna Storia dell'arte contemporanea all'Università di Padova. Nel volume Numeri Innamorati. Sintesi e dinamiche del Secondo Futurismo (Torino, 2001) e in diversi articoli si è occupato dell'arte delle avanguardie storiche, con approfondimenti nel campo del futurismo, del cubismo, dell'astrattismo. Segue inoltre con particolare interesse le tendenze dell'arte più attuale sulle quali ha pubblicato, sempre con CLEUP, I miei eroi. Note su un decennio di arte da Mtv a YouTube 1999-2009 (Padova, 2010). ISBN:9788861299382 Collana: Storia dell´arte - Museologia Curatore: Bartorelli Guido Edizione 2012 Stato: Disponibile

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Ferrara nell'età di Alfonso I

Ferrara nell'età di Alfonso I

€ 9,00

ISBN:8871791177 Collana: Storia dell´arte - Museologia Autore: Ballarin Alessandro Edizione 2000 Stato: Solo Presso Editore  

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Note su Severini

Note su Severini

€ 6,50

Dopo Note su Balla e Boccioni (Cleup 2004), questo libro raccoglie le lezioni del corso monografico su Severini tenute da Jolanda Nigro Covre nell´anno accademico 2004-2005 all´Università di Padova. Il percorso dell´artista, dagli esordi alle ultime opere, è rivisitato alla luce dei primi studi e dei più recenti, ponendo una particolare attenzione sui suoi rapporti con la cultura figurativa francese. Piuttosto che sulle reciproche influenze tradizionalmente indicate, si è preferito insistere sui riferimenti a Léger e, più tardi, nella svolta che conduce al rifiuto delle prime avanguardie per affrontare le imprese decorative, a Denis. Viene infine sottolineato il significato del tema delle maschere e, nella produzione dopo la seconda guerra, dello stimolo ad una rinnovata apertura dell´astrattismo italiano alle correnti francesi, in cui Severini, con Prampolini, ha svolto un ruolo fondamentale.Jolanda Nigro Covre insegna Storia dell´arte contemporanea all´Università di Padova. Si è occupata di aspetti teorici nelle arti figurative con approfondimenti nel campo dell´architettura, del teatro e della musica per il periodo che va dall´Ottocento alle avanguardie storiche del Novecento. Tra le sue pubblicazioni: Il cubismo dei cubisti, in collaborazione con Maria Grazia Messina (Roma1986); Mondrian. Composizione ovale con alberi (Torino 1990); L´arte tedesca del Novecento (Roma 1998); Astrattismo. Temi e forme dell´astrazione nelle avanguardie europee (Milano 2002). Per la CLEUP ha pubblicato nel 2000 Il tema dell´Apocalisse nella pittura in Europa alle soglie della prima guerra mondiale e nel 2004 Note su Balla e Boccioni.ISBN:8871786912Collana: Storia dell´arte - MuseologiaAutore: Covre Nigro Jolanda Edizione 2005Stato: Disponibile

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Note su Balla e Boccioni

Note su Balla e Boccioni

€ 12,00

ISBN:8871786513Collana: Storia dell´arte - MuseologiaAutore: Nigro Covre Jolanda Edizione 2004Stato: Disponibile

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Forme storiche e momenti problematici della critica d'arte - Vecchia edizione

Forme storiche e momenti problematici della critica d'arte - Vecchia edizione

€ 9,50

ISBN:8871786300 Collana: Storia dell´arte - Museologia Autore: Bernabei Franco Edizione 1985 Stato: Fuori Catalogo  

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