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Manifesto
€ 12,00
Questo manualetto è dedicato e offerto con affetto alle giovani e ai giovani; soprattutto a te giovane che hai tanta voglia di fare il bene. Converrebbe usarlo con un senso di vero piacere. L’unico strumento che occorre adoperare durante la lettura è il valore del proprio pensiero critico. Ma se il pensiero e l’azione conseguente fossero privi di passione, di entusiasmo, nonché sconditi di coraggio, a poco servirebbe pensare e operare. Al cuore non basta un animo nobile e una coscienza accorta e retta. Se manca qualcosa conviene rinunciare a dare una testimonianza. Cara/o giovane, senza la tua partecipazione la popolazione si dividerà in tre gruppi con caratteri diversi: gli edonisti incalliti, gli spiritualisti improvvisati, i poveri prima illusi, poi delusi o arrabbiati. Ma ‘per fortuna’ ci sarà una società monolitica, formata da individui incompiuti in se stessi e separati tra loro. Giovane pensierosa/o, la storia non produce ministri per tutti né strumenti utili all’auto redenzione per sempre. L’opera messianica, se inizia, si conclude con una divisione dell’umanità e mai con una comunità totale. Giovane generosa/o, i vecchi sanno che non esiste Il Mondo Migliore, eppure tutti loro hanno fatto e fanno dei piccoli passi per raggiungerlo. Quei passi non si sarebbero fatti senza una prospettiva orizzontale e una verticale. Quei passi sono il senso di questo mondo, dove l’utopia è la forza che sorregge la realtà bella e le consente di distinguersi da quella brutta. indice e introduzione ISBN: 9788854954588 Collana: Scienze politiche Autore: Adelfino Frison Prima edizione: 2021 Seconda edizione: 2021 Stato: Disponibile
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Vai al carrelloSociologia dell'ironia
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€ 17,10
Che cos’è l’ironia? Che cosa non è? Da dove viene il concetto? Ha senso una sociologia dell’ironia? Sono queste solo alcune delle domande a cui questo libro tenta di dare una risposta. Non esistono però risposte definitive, ma solo aumento della conoscenza. Conoscenza della lunga storia del concetto di ironia dalla filosofia nel mondo greco alla rappresentazione cinematografica nel mondo contemporaneo, e conoscenza di una società attraverso l’analisi delle proprie autorappresentazioni artistiche. L’ironia tanto menzionata quanto sconosciuta viene esplorata nei suoi molteplici aspetti e nelle sue numerose accezioni per poi essere traghettata all’interno della teoria sociologica. Letteratura e cinema, Voltaire e Woody Allen, ne sono emblematici produttori. Attraverso la loro rappresentazione ironica della modernità la realtà sociale viene meglio conosciuta e costantemente costruita. A più di vent’anni dalla sua prima stesura, il testo giunge alla terza edizione con un ampio aggiornamento dell’analisi della filmografia e delle strategie produttive alleniane. Ludovico Ferro, sociologo (Ph.D.), insegna Processi Culturali e Comunicativi all’Università di Padova. Si occupa di sociologia del cinema e in generale dello studio delle interazioni tra società, produzioni culturali e artistiche. È responsabile per le aree ricerca, formazione e comunicazione di varie fondazioni e enti. Tra le sue numerose monografie e curatele segnaliamo: Aspettando la flexicurity (Marsilio 2009); Chi resta, chi parte, chi arriva (Cleup 2010); L’artigiano alchimista (FrancoAngeli 2015); Dialogo tra generazioni (FrancoAngeli 2017); Agroalimentare e ambiente (Cleup 2018); L’attualità di Giuseppe Toniolo nel Terzo Millennio (Rubbettino 2018); (Ri)conoscere l’industria alimentare (FrancoAngeli 2020). Indice Prefazione alla terza edizione ISBN: 9788854953734 Collana: Scienze sociali Autore: Ludovico Ferro Edizione 2021 Stato: disponibile dal 3 maggio 2021
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Vai al carrelloQuale "genere" di sviluppo?
€ 19,00
Il titolo di questo volume vuole sinteticamente riassumere le problematiche legate al ruolo delle donne nello sviluppo. L’accento è quindi posto sui paesi in via di sviluppo e sulle disuguaglianze di cui soffrono le donne. Le disuguaglianze al femminile riguardano i vari domini della vita, sia nella società sia in famiglia. Senza volere dimenticare che in molte aree del mondo anche gli uomini subiscono discriminazione e povertà, in questo volume affrontiamo la relazione fra disuguaglianze delle donne e sviluppo sociale. Dopo aver illustrato come si è evoluto il dibattito sui concetti di sviluppo, condizione ed empowerment femminile e sugli indici proposti per misurarli, ci soffermiamo su diverse regioni del mondo in via di sviluppo: Africa sub-Sahariana, Asia e America latina, guardando ai vari aspetti demografici correlati ai fattori socio-economici, dall’istruzione alla mobilità. Silvana Salvini, già professore ordinario di Demografia all’Università di Firenze, si è occupata di studi sulla fecondità italiana e sui paesi in via di sviluppo. Aurora Angeli, già professore ordinario di Demografia all’Università di Bologna, si è occupata di demografia storica e dei paesi in via di sviluppo. Per i tipi de il Mulino hanno pubblicato Popolazione mondiale e sviluppo nelle regioni del mondo (2007) e Popolazione mondiale e sviluppo sostenibile (2018). Indice Premessa Autrici: Silvana Salvini, Aurora Angeli ISBN: 9788854953468 Collana: Scienze sociali Edizione: 2021
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Vai al carrelloPensare le montagne nell’età delle emergenze
€ 25,00
Dalla crisi economica globale del 2008 allo shock pandemico del Covid-19, attraverso l’evento Vaia e i suoi postumi, le ferite inferte alle montagne venete faticano a rimarginarsi e interpellano la politica e le istituzioni nell’anelito di aprire gli orizzonti di un “pensiero sulla montagna e per la montagna”, nell’epoca delle emergenze. In questa prospettiva, lo sviluppo tematico di questo volume corrisponde allo sforzo intellettuale di allestire sostegni scientificamente accreditabili per una riflessione costruttiva sulle politiche istituzionali da destinare alle “terre alte” in epoca di crisi, a partire da un approccio storico-istituzionale, corredato da apporti sociologici e politologici, che offre un quadro inedito di una montagna “sofferente”, di una montagna “negata” dalle egemoni narrazioni mediatiche, di una montagna “abbandonata” dalle pervicaci negligenze dello statalismo sovranista e non di rado travolta dalle potenze dell’economia globalizzata. Stefano Piazza (Specialista in Istituzioni e tecniche di tutela dei diritti umani presso l’Università di Padova e Dottore di ricerca in Pianificazione territoriale e politiche pubbliche del territorio allo IUAV di Venezia) è vincitore ex aequo della XXXV Edizione (2020) del Premio ‘Brunacci’ per la Storia veneta, nella sezione speciale dedicata alle montagne venete, con il volume Il Veneto e la montagna. Sul crinale tra istituzioni e territori (Giappichelli, 2016) e si occupa di analisi delle politiche istituzionali con particolare riferimento ai territori montani. Attualmente collabora con le cattedre di Diritto costituzionale italiano e comparato, di Diritto costituzionale italiano ed europeo, di Istituzioni di Diritto Pubblico e di Diritto Europeo dell’Ambiente presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università degli Studi di Padova. Indice Introduzione Autore: Stefano Piazza ISBN: 9788854950252 Collana: Scienze Politiche Edizione 2021 Stato: Disponibile
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