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Scienze politiche e sociali

Scienze Politiche E Sociali
L'albero rivoluzione moderata

L'albero rivoluzione moderata

€ 9,00

L'albero è un movimento non solo politico, di ispirazione cattolica, nato a Padova nel 2006 che ha fatto il suo debutto alle elezioni amministrative cittadine nel 2009. Il movimento, attualmente, oltre a lavorare e ad essere presente in alcuni quartieri di Padova si sta diffondendo e mettendo radici anche in altre città italiane. In questo volumetto/intervista Roberto Bettuolo presenta la filosofia del movimento la cui ispirazione è ben espressa dalla formula che Bettuolo stesso ha coniato: 'Verità e sviluppo per la democrazia'. «Sono convinto che la vostra iniziativa potrà trasformarsi in un potente moltiplicatore di energie, impegno e passione, contribuendo a riannodare quel rapporto «spezzato» tra i giovani e la Politica che è quanto mai urgente e ormai improrogabile recuperare.» Dalla Prefazione di Gianfranco Fini. «È proprio nello spirito che muove i giovani dell'Albero che si manifesta una grande novità e un seme autentico di speranza. E non è uno spirito disincantato da loro nasce infatti un contenuto attento all'uomo nella sua interezza.» Dalla Introduzione di Don Marco Cagol «È la metafora dell'Albero, che cresce e si ramifica e rappresenta un lume di fronte alle innumerevoli fragilità che accompagnano la nostra esistenza.» Dalla Prefazione di Ferruccio Bresolin Autore: Roberto Bettuolo (Padova, 1976), laureato in Economia e commercio, è attualmente direttore di un istituto di formazione di lingue. Ispiratore del movimento L'Albero, è stato candidato sindaco alle elezioni amministratrive di Padova nel 2009. ISBN:9788861297517 Collana: Scienze politiche Autore: Bettuolo Roberto Edizione 2011 Stato: Disponibile  

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Cooperazione Decentrata, Diritti Umani, Processi di Democratizzazione

Cooperazione Decentrata, Diritti Umani, Processi di Democratizzazione

€ 15,00

Nel nostro Paese, l'opportunità per gli Enti Locali (Regioni, Province, Comuni) di attivare interventi di cooperazione deve assumersi come via privilegiata per garantire l'empowerment necessario per promuovere la Cooperazione Partecipativa. La Cooperazione Decentrata, infatti, consente interventi conformi alle istanze locali di tutti i soggetti coinvolti ('stakeholders'); integra queste ultime nello sviluppo ai livelli più ampi, secondo il principio della sussidiarietà; assegna un ruolo strategico alle comunità locali, rafforzandone l'impegno per la democrazia e favorendone una migliore comprensione ed esercizio. In sintonia con questi orientamenti, si pone l'iniziativa editoriale – del Dipartimento di Studi Internazionali dell'Università di Padova, promossa e sostenuta dall'Assessorato Relazioni Internazionali, Diritti Umani e Cooperazione allo Sviluppo della Regione del Veneto – di pubblicare una Collana di monografie, curata da Franco Bosello, intitolata 'I Percorsi dello Sviluppo'. Essa si prefigge di offrire un insieme di riflessioni, documentazioni e stimoli al dibattito in una materia che si mantiene estremamente dinamica ed evolutiva. L'esperienza del Veneto può risultare significativa, non solo per l'impegno peculiare e strategico dell'istituzione regionale, ma anche per quello delle Province e dei Comuni, delle ONG, delle Associazioni di categoria, delle Camere di commercio, delle imprese, nonché delle numerose altre forme di volontariato, diretta espressione della società civile, che sanno offrire prospettive spesso apprezzabili per originalità, oltre che per risultati. In ogni fascicolo della Collana, l'ottica e l'esperienza regionali sono integrate con l'ottica e l'esperienza nazionali ed internazionali, al fine di conseguire due obiettivi di fondo: contare su una gamma di riferimenti ampia ed aperta alle indicazioni più innovative; presentare quanto matura nel Veneto come 'caso studio' interessante, ma anche sottoposto a verifica continua, mediante appropriato confronto. La serie di pubblicazioni, che si articola per aree tematiche e/o geografiche, titola questo quattordicesimo fascicolo 'Cooperazione Decentrata, Diritti Umani, Processi di Democratizzazione'. Induce a riflettere su come le politiche di crescita e di cooperazione internazionali, concentrate in passato soprattutto sul ruolo e le dinamiche dell'economia e dei mercati, pongano oggi in primo piano il ruolo critico e strategico della politica e, più in generale, delle scelte pubbliche. Queste non rappresentano più la dimensione dimenticata o secondaria dello sviluppo e vanno ben al di là del buon sistema di governo fondato su trasparenza e legalità, responsabilità operativa ed efficienza gestionale. ISBN:9788861297272 Collana: I percorsi dello sviluppo Autore: Vecchiato Diego (a cura di) Edizione 2011 Stato: Non disponibile  

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La Cooperazione Decentrata con i Paesi dell'Asia ed Estremo Oriente

La Cooperazione Decentrata con i Paesi dell'Asia ed Estremo Oriente

€ 15,00

Nel nostro Paese, l'opportunità per gli Enti Locali (Regioni, Province, Comuni) di attivare interventi di cooperazione deve assumersi come via privilegiata per garantire l'empowerment necessario per promuovere la Cooperazione Partecipativa. La Cooperazione Decentrata, infatti, consente interventi conformi alle istanze locali di tutti i soggetti coinvolti ('stakeholders'); integra queste ultime nello sviluppo ai livelli più ampi, secondo il principio della sussidiarietà; assegna un ruolo strategico alle comunità locali, rafforzandone l'impegno per la democrazia e favorendone una migliore comprensione ed esercizio. In sintonia con questi orientamenti, si pone l'iniziativa editoriale – del Dipartimento di Studi Internazionali dell'Università di Padova, promossa e sostenuta dall'Assessorato Relazioni Internazionali, Diritti Umani e Cooperazione allo Sviluppo della Regione del Veneto – di pubblicare una Collana di monografie, curata da Franco Bosello, intitolata 'I Percorsi dello Sviluppo'. Essa si prefigge di offrire un insieme di riflessioni, documentazioni e stimoli al dibattito in una materia che si mantiene estremamente dinamica ed evolutiva. L'esperienza del Veneto può risultare significativa, non solo per l'impegno peculiare e strategico dell'istituzione regionale, ma anche per quello delle Province e dei Comuni, delle ONG, delle Associazioni di categoria, delle Camere di commercio, delle imprese, nonché delle numerose altre forme di volontariato, diretta espressione della società civile, che sanno offrire prospettive spesso apprezzabili per originalità, oltre che per risultati. In ogni fascicolo della Collana, l'ottica e l'esperienza regionali sono integrate con l'ottica e l'esperienza nazionali ed internazionali, al fine di conseguire due obiettivi di fondo: contare su una gamma di riferimenti ampia ed aperta alle indicazioni più innovative; presentare quanto matura nel Veneto come 'caso studio' interessante, ma anche sottoposto a verifica continua, mediante appropriato confronto. La serie di pubblicazioni, che si articola per aree tematiche e/o geografiche, titola questo tredicesimo fascicolo 'La Cooperazione Decentrata con i Paesi dell'Asia ed Estremo Oriente'. Il contesto definito da molti, nel passato, come 'perduto', 'irrecuperabile' sulla via della crescita, nonostante annoveri ancora gravissime sacche di assoluta miseria, è oggi in grado di proporsi decisamente al vertice della capacità esportativa mondiale. L'insieme dei contributi presentati si propone come un'appropriata documentazione delle 'finestre di opportunità' e dei profondi mutamenti in atto: documentazione tanto più significativa, quanto più riconducibile ad esperienze proprie della cooperazione decentrata. ISBN:9788861297234 Collana: I percorsi dello sviluppo Autore: Lazzarini Matteo (a cura di) Edizione 2011 Stato: Non disponibile

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Sperimentazione di uno strumento per la valutazione di competenze trasversali nel sociale in situazione esperenziale e lavorativa

Sperimentazione di uno strumento per la valutazione di competenze trasversali nel sociale in situazione esperenziale e lavorativa

€ 0,01

Questo volume è stato realizzato nell'ambito del progetto 'Metodologie innovative di riconoscimento e certificazione delle competenze per il sociale', codice 2169/1/1/1758/2009 finanziato nell'ambito del Programma Operativo FSE 2007/2013 Regione Veneto - Asse Capitale Umano. Il progetto è stato gestito da Metàlogos s.c. in partenariato con Unione Regione Veneto – Confcooperative, Università degli studi di Padova, Provincia di Belluno, Consorzio Impresa Sociale 3 Venezie, Irecoop Veneto, SIPAP Veneto - Società Italiana Psicologi Area Professionale. Le figure che in questo momento il settore sociale e in particolare la cooperazione richiede necessitano di competenze che vanno dalla capacità di gestire l'organizzazione, anche in ambiente complesso e in evoluzione come quello cooperativo, a quella di accudimento. Competenze che spesso non costituiscono oggetto di apprendimento formale, ma derivano da esperienze lavorative e più in generale di vita. Esempi sono lo psicologo o l´educatore professionale che svolgono funzioni di amministratore/gestore organizzativo in realtà eterogenee e complesse; la madre di famiglia che cerca di riqualificasi con un corso per OSS per entrare/rientrare nel mondo del lavoro; il volontario con un´esperienza in un SS che vuole trasformare in professione. Figure di questo tipo incontrano difficoltà a ritrovare nelle proprie esperienze passate elementi che permettano loro di riconoscersi in possesso di competenze idonee alla nuova attività e per questo necessitano di un´azione di accompagnamento/riconoscimento delle proprie competenze da parte di un operatore adeguatamente formato; a esprimere le proprie esperienze con modalità che permettano il riconoscimento da parte di terzi delle competenze conseguentemente sviluppate; a dimostrare/certificare crediti formativi spendibili all´interno dei percorsi formativi o di istruzione in cui intendano rientrare/entrare. Il Progetto ha affrontato il problema attraverso due linee di ricerca. La prima, attraverso l'adattamento e la sperimentazione nel contesto cooperativo sociale di un sistema di Bilancio e portfolio di competenze, documentati nel volume 'Bilancio e portfolio delle competenze: percorsi in ambito cooperativo (a cura di A. Serbati e A. Surian, Cleup 2011). La seconda, qui documentata, ha sviluppato e sperimentato uno strumento per la valutazione/autovalutazione del possesso di una serie di competenze trasversali ritenute rilevanti per chi opera o intende operare nella cooperazione sociale attuale. ISBN:9788861296930 Collana: Scienze politiche e sociali Autore: Orzes Rudy - Alvaro Pra Baldi Edizione 2011 Stato: Fuori catalogo

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Il ghetto disperso

Il ghetto disperso

€ 20,00

Il fenomeno della segregazione su base etnica e/o di classe è stato oggetto di numerosi studi. Molto meno trattate, soprattutto nella letteratura scientifica italiana, sono invece quelle che potremmo definire le politiche di 'desegregazione', ossia gli interventi messi in atto per porre rimedio a situazioni di segregazione urbana. Nella prima parte del volume viene effettuata una rassegna teorica dei principali studi che hanno analizzato le politiche di desegregazione implementate negli Stati Uniti e in Europa. La seconda parte è invece dedicata all'analisi di un caso specifico di politica di desegregazione, ossia l'intervento sul 'ghetto' di via Anelli a Padova, che ha comportato la chiusura del complesso 'Serenissima' e il trasferimento dei migranti che vi abitavano in alloggi sparsi in tutto il territorio comunale. I curatori:Claudia Mantovan svolge attività di ricerca nel Dipartimento di Sociologia dell'Università di Padova. Autrice di numerosi saggi su temi legati alle migrazioni internazionali, ha pubblicato 'Immigrazione e cittadinanza. Auto-organizzazione e partecipazione dei migranti in Italia' (FrancoAngeli, Milano, 2007).Francesco Faiella svolge attività di ricerca nel Dipartimento di Sociologia dell'Università di Padova. È autore di saggi sui temi dell'immigrazione e della sicurezza apparsi in volumi collettanei. ISBN:9788861296794Collana: Scienze socialiAutore: Faiella F. - Mantovan C. Edizione 2011Stato: Disponibile

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Adulti stranieri e sostegno all'inclusione sociale

Adulti stranieri e sostegno all'inclusione sociale

€ 0,01

Prefazione L'immigrazione in Italia e nella nostra provincia (Verona, N.d.R.) è caratterizzata negli ultimi anni da numeri sempre più elevati di persone che scelgono il nostro Paese per il loro progetto di vita. D'altra parte l'esigenza di corrispondere a quelle carenze di personale in settori che non hanno per gli italiani grande attrattiva fanno considerare questi apporti fondamentali per la nostra economia e per la tenuta sociale. La volontà degli immigrati di rimanere in Italia per un periodo non breve pone la nostra società di fronte ad una forte esigenza di favorirne un inserimento positivo e senza conflitti sociali prioritariamente con interventi volti a superare gli ostacoli che impediscono la loro integrazione nel tessuto sociale e la condivisione delle regole che sono fondamentali anche per la loro sicurezza. Il progetto formativo – illustrato nella presente pubblicazione – ha il merito di riuscire a dare una risposta concreta e adeguata a questo crescente bisogno d'inclusione sociale, con un percorso che va avanti dal 2006 e che è stato sviluppato in tre direzioni: la conoscenza della lingua italiana, l'avvicinamento alle professioni presenti sul territorio e, nell'ultimo anno, il miglioramento delle conoscenze in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Sono tre obiettivi importanti che intercettano i momenti cruciali dell'integrazione degli immigrati, soprattutto di quelli adulti che hanno maggiore necessità di inserirsi in tempi brevi e che spesso vivono l'esperienza con maggiori difficoltà. La lingua è uno strumento fondamentale per entrare realmente a far parte di una comunità favorendo la conoscenza della cultura, delle abitudini del luogo dove si vive e il reciproco scambio di esperienze. L'avvicinamento alle professioni contribuisce ad accrescere la professionalità, a consentire una migliore conoscenza delle normative, delle procedure e delle regole di sicurezza nel lavoro vigenti nel nostro Paese. La sicurezza nel lavoro è una conquista di civiltà. Le più recenti statistiche evidenziano che circa un terzo degli infortuni sul lavoro nella nostra provincia interessa lavoratori stranieri. Questo dato ci fa comprendere quanto sia importante affrontare questo tema nell'ambito dell'immigrazione. Gli stranieri, infatti, sono tra i lavoratori più esposti anche perché spesso, per difficoltà nella lingua e mancanza di formazione, non adottano quelle cautele necessarie a prevenire i rischi di infortuni. L'esperienza maturata con la presente iniziativa ha anche il pregio di aver consolidato la collaborazione tra le istituzioni interessate e di aver valorizzato le sinergie tra i contributi offerti da ciascun ente all'interno del Consiglio territoriale per l'immigrazione della Prefettura di Verona. Sono, infatti, convinta che su un tema così delicato e complesso, qual è l'immigrazione, la capacità di operare in rete tra istituzioni pubbliche e private rappresenta un valore aggiunto per rafforzare la coesione istituzionale e sociale. Il mio ringraziamento va a tutte le istituzioni che hanno contribuito al successo dell'iniziativa, in modo particolare, all'Ufficio Scolastico Territoriale per la competenza e la passione con cui ha seguito l'intero progetto. Perla Stancari Prefetto di Verona ISBN:9788861296787 Collana: Scienze sociali Autore: Ufficio Scolastico di Verona Edizione 2011 Stato: Solo Presso Editore

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Microcredito Reti e Capitale sociale

Microcredito Reti e Capitale sociale

€ 8,00

Questa breve introduzione al Microcredito prospetta come il successo di questo fenomeno si basi fondamentalmente sui concetti di ‘Fiducia', ‘Capitale Sociale' e ‘Capitale Umano'. I microprestatari, ovvero le persone che beneficiano di queste micro-somme di denaro, si pongono nel contempo all'inizio ed alla fine di questa ‘filiera produttiva' nella quale essi assumono il ruolo sia di imprenditori che di end-user. La scommessa su un'esistenza dignitosa rappresenta contemporaneamente la mission e la credenziale del progetto stesso. Questo tipo di orizzonte co-creativo di reciprocità, nel quale la fiducia e l'interdipendenza sono la moneta di scambio, costituisce la premessa affinché anche l'ultimo tra gli ultimi possa diventare ‘co-artifex sui quisque fortunae' .Autore: CHIARA BELLARDI, dopo una laurea in Filosofia del Diritto conseguita presso l'Università degli Studi di Bologna ed un master in Comunicazione e Marketing presso il Martran College di Londra, intraprende una carriera di respiro internazionale nell'ambito aziendale ‘profit' del Marketing dei beni di largo consumo. Durante lo svolgimento di questa affascinante ed ancipite professione, sente l'esigenza di approfondire le dinamiche psicologiche sottese all'agire umano, laureandosi dapprima in Discipline della Ricerca Psicologico Sociale presso l'Università di Padova e proseguendo con la laurea magistrale in Psicologia Clinico-Dinamica presso la stessa Università. Attualmente lavora come consulente della comunicazione all'interno del mondo del no-profit e frequenta l'Accademia di Psicoterapia della Famiglia di matrice sistemico-relazionale. (L'interesse dell'autrice per le tematiche relative alla donna ed alla rete di relazioni era in nuce già nella prima tesi di laurea in Filosofia del Diritto dal titolo: ‘Diritto, morale e politica nella riflessione femminista contemporanea. La donna rete e l'uomo piramide'.)Curatore GIOVANNA FRANCA DALLA COSTA docente di Microfinanza e sviluppo e Sociologia generale presso la Facoltà di Psicologia dell'Università di Padova. Svolge da vari anni lavori di ricerca su tematiche riguardanti la condizione della donna e lo sviluppo. È autrice di numerose pubblicazioni tradotte in varie lingue. Tra i suoi lavori più recenti: F. Zamperetti, G.F. Dalla Costa, Microcredito, Donne e sviluppo. Il caso dell'Eritrea, Cleup. G.F.Dalla Costa e Alessandra Trivellato (a cura di), Microcredito e crisi, La trasposizione del modello Grameen Bank in Argentina. La Rete delle Repliche, Cleup. A.Antonino, G.F.Dalla Costa, Il microcredito nelle emergenze. Il caso della Palestina, Cleup.ISBN:9788861296749Collana: Scienze socialiAutore: Bellardi Chiara Edizione 2011Stato: Disponibile

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