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Identità in movimento
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Il branding e il marketing non sono più fenomeni di contorno, momenti di interruzione dal flusso del testo principale delle nostre vite. Sono essi stessi ‘testi’, discorsi mediali decisivi. Questa ricerca di semiotica del branding e dei consumi intende esplorare tali fenomeni complessi, rilevandone strutture e logiche dominanti. Dall’altra parte questo testo vuole offrire a ricercatori, professionisti e studenti un modello interpretativo utile alla comprensione e alla creazione dei processi di branding: un modello che, capitolo dopo capitolo, dimostra il valore concreto e fortemente performante dei concetti della semiotica, intesi come altrettanti strumenti operativi e strategici. Ognuno di loro viene ‘messo in pratica’ nell’analisi di testi come pagine social, piattaforme digitali, siti web aziendali, YouTube, campagne di advertising e spot, loghi, packaging, prodotti di design, superfici e corner di vendita. Nicolò Fazioni è docente di Semiotica e di Teoria della comunicazione nell’Istituto Universitario Iusve. Ha tenuto e tiene corsi in altri atenei italiani. Si occupa di linguaggi e tecnologie digitali, di consumi e media e delle ricadute di questi aspetti sul tema dell’identità. Ha scritto libri e articoli in italiano e in inglese, per ultimo Soggetti connettivi. Esercizi di semiotica e teoria della comunicazione (2021). Svolge attività di consulenza strategica per diverse aziende italiane nell’ambito della comunicazione, del branding e delle tendenze di consumo. È Head of Marketing dello studio Ithaca. Indice Introduzione ISBN: 9788854952812 Collana: Scienze sociali Autore: Nicolò Fazioni Edizione: 2022 Stato: disponibile dal 21 dicembre 2022
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Vai al carrelloSociologia dell'ironia
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Che cos’è l’ironia? Che cosa non è? Da dove viene il concetto? Ha senso una sociologia dell’ironia? Sono queste solo alcune delle domande a cui questo libro tenta di dare una risposta. Non esistono però risposte definitive, ma solo aumento della conoscenza. Conoscenza della lunga storia del concetto di ironia dalla filosofia nel mondo greco alla rappresentazione cinematografica nel mondo contemporaneo, e conoscenza di una società attraverso l’analisi delle proprie autorappresentazioni artistiche. L’ironia tanto menzionata quanto sconosciuta viene esplorata nei suoi molteplici aspetti e nelle sue numerose accezioni per poi essere traghettata all’interno della teoria sociologica. Letteratura e cinema, Voltaire e Woody Allen, ne sono emblematici produttori. Attraverso la loro rappresentazione ironica della modernità la realtà sociale viene meglio conosciuta e costantemente costruita. A più di vent’anni dalla sua prima stesura, il testo giunge alla terza edizione con un ampio aggiornamento dell’analisi della filmografia e delle strategie produttive alleniane. Ludovico Ferro, sociologo (Ph.D.), insegna Processi Culturali e Comunicativi all’Università di Padova. Si occupa di sociologia del cinema e in generale dello studio delle interazioni tra società, produzioni culturali e artistiche. È responsabile per le aree ricerca, formazione e comunicazione di varie fondazioni e enti. Tra le sue numerose monografie e curatele segnaliamo: Aspettando la flexicurity (Marsilio 2009); Chi resta, chi parte, chi arriva (Cleup 2010); L’artigiano alchimista (FrancoAngeli 2015); Dialogo tra generazioni (FrancoAngeli 2017); Agroalimentare e ambiente (Cleup 2018); L’attualità di Giuseppe Toniolo nel Terzo Millennio (Rubbettino 2018); (Ri)conoscere l’industria alimentare (FrancoAngeli 2020). Indice Prefazione alla terza edizione ISBN: 9788854953734 Collana: Scienze sociali Autore: Ludovico Ferro Edizione 2021 Stato: disponibile dal 3 maggio 2021
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Vai al carrelloQuale "genere" di sviluppo?
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Il titolo di questo volume vuole sinteticamente riassumere le problematiche legate al ruolo delle donne nello sviluppo. L’accento è quindi posto sui paesi in via di sviluppo e sulle disuguaglianze di cui soffrono le donne. Le disuguaglianze al femminile riguardano i vari domini della vita, sia nella società sia in famiglia. Senza volere dimenticare che in molte aree del mondo anche gli uomini subiscono discriminazione e povertà, in questo volume affrontiamo la relazione fra disuguaglianze delle donne e sviluppo sociale. Dopo aver illustrato come si è evoluto il dibattito sui concetti di sviluppo, condizione ed empowerment femminile e sugli indici proposti per misurarli, ci soffermiamo su diverse regioni del mondo in via di sviluppo: Africa sub-Sahariana, Asia e America latina, guardando ai vari aspetti demografici correlati ai fattori socio-economici, dall’istruzione alla mobilità. Silvana Salvini, già professore ordinario di Demografia all’Università di Firenze, si è occupata di studi sulla fecondità italiana e sui paesi in via di sviluppo. Aurora Angeli, già professore ordinario di Demografia all’Università di Bologna, si è occupata di demografia storica e dei paesi in via di sviluppo. Per i tipi de il Mulino hanno pubblicato Popolazione mondiale e sviluppo nelle regioni del mondo (2007) e Popolazione mondiale e sviluppo sostenibile (2018). Indice Premessa Autrici: Silvana Salvini, Aurora Angeli ISBN: 9788854953468 Collana: Scienze sociali Edizione: 2021
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Vai al carrelloNuove identità di una società multietnica
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La ricerca empirica esplora, per la prima volta in Italia, il vissuto nella madrasa, con l’obiettivo di comprendere in che modo le identità etniche delle nuove generazioni musulmane s’intrecciano con le appartenenze religiose in rapporto al Paese di origine, alla tradizione familiare, nel continuo confronto tra educazione scolastica italiana e quella pomeridiana della madrasa. L’analisi si svolge in tre realtà educative romane: la Jame-E-Masjid-Madrasah, la scuola El Nilo e la scuola primaria Carlo Pisacane. L’educazione familiare e religiosa è alla base della crescita e s’interseca con il nuovo senso di appartenenza delle nuove generazioni, ponti tra culture e tradizioni differenti. La ricerca dimostra quanto sia necessario ripensare i sistemi educativi italiani laici e religiosi affinché siano alla base della valorizzazione delle peculiarità di ognuno. Katiuscia Carnà è Dottoressa in Ricerca Educativa e Sociale nell’Università di Roma Tre e mediatrice culturale in diverse istituzioni e associazioni romane. Si è specializzata in Lingue e Civiltà Orientali all’Università La Sapienza di Roma e alla Jadavpur University in Kolkata (India). Ha conseguito un Master Internazionale in Sociologia, teoria, ricerca e metodologia all’Università di Roma Tre e un Master in Religioni e mediazione culturale a La Sapienza di Roma. È co-autrice di Kotha. Donne bangladesi nella Roma che cambia (Ediesse, 2018) e di Roma. Guida alla riscoperta del Sacro (Edup, 2015). Attualmente è assegnista di ricerca nel Dipartimento di Scienze della Formazione all’Università di Roma Tre ed è responsabile del settore educazione per conto di AMU ONLUS (ONG). Indice Prefazione di Marina D'Amato Introduzione di Roberto Cipriani Postfazione di Massimiliano Fiorucci Autrice: Katiuscia Carnà ISBN: 9788854952492 Collana: Scienze sociali Edizione: 2020
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