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Scienze Sociali

Scienze Sociali
Come se fossero Dei

Come se fossero Dei

€ 17,00

Il testo racconta le esperienze di vita di uomini e donne appartenenti alla comunità dei Maragatos. È il risultato di una ricerca etnografica svolta nel corso di due anni nei territori che ospitano la rotta francese del Camino de Santiago. La relazione con la cultura locale, le forme d’interazione e le esperienze soggettive costituiscono i principali ambiti nei quali sono state esplorate le dimensioni del genere. Una particolare attenzione è stata rivolta alla messa a confronto delle narrazioni maschili e femminili con la dimensione delle pratiche di vita quotidiana attraverso cui gli uomini e le donne ‘fanno il genere’. Inoltre, si è dedicato spazio ad alcuni aspetti metodologici del fare etnografia, quali la relazione con le persone coinvolte, la stesura delle note di campo e il dialogo tra teoria e prassi empirica. Davide Rissone è dottorando in Scienze Sociali all’Università di Genova. I suoi interessi riguardano i mutamenti culturali dei territori investiti da processi di trasformazione sociale e in questo ambito, in special modo, si occupa delle metamorfosi delle dinamiche di genere. Altro interesse riguarda la sfera della salute, della malattia, dei processi sanitari, incluse le dinamiche lavorative ed organizzative. Una particolare attenzione dedica agli aspetti metodologici ed epistemologici delle metodologie della ricerca sociale, in particolare quella di tipo qualitativo. Indice Anteprima ISBN:9788854950009 Collana: Scienze sociali Edizione 2018 Stato: Disponibile

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Scrittrice o scrittore?

Scrittrice o scrittore?

€ 14,00

La creatività è stata sempre considerata la più alta qualità umana. Ed è stata sempre negata alla metà femminile dell’umanità, sia nella cultura dotta sia in quella popolare. Oggi che la recente liberazione del costume ha liberato anche le risorse femminili e le donne stanno dimostrando una straordinaria creatività in tutti i campi, è utile rivolgere uno sguardo di genere anche su questa potenzialità umana e sulle condizioni della sua liberazione, illuminando i suoi meccanismi profondi e insieme gli aspetti oscuri della storia delle donne. L’analisi fa emergere la condizione storico-sociale della “scrittrice”, che per essere tale non è esente dalla comune condizione femminile, ma anche il senso dell’essere donna quale è stato fino a tempi recenti. Scrittrice o scrittore? può essere considerato la continuazione del precedente saggio della stessa autrice, Le parole di ieri sulla donna, del quale adotta lo stesso approccio antropologico e storico-sociale, in una ricerca tra passato e presente. La copertina del libro riporta l'immagine della scultura I segreti dell’anima di Romeo Sandrin.   Daria Martelli è stata assistente universitaria e docente di lettere in ruolo nelle scuole secondarie superiori, ha collaborato al quotidiano Il Gazzettino, a numerose riviste e alla RAI con testi culturali per trasmissioni. È autrice di narrativa, di teatro e di saggistica. Tra le opere di narrativa ricordiamo i racconti Il gioco dei tradimenti, i romanzi Le vite di Fabrizia e Il riso della soubrette; tra le opere teatrali il dramma Le streghe e il suo adattamento a monologo, elaborato dalla stessa autrice, Caterina. Una strega nel Cinquecento. Ha pubblicato presso Cleup il saggio di storia Polifonie. Le donne a Venezia nell’età di Moderata Fonte (seconda metà del secolo XVI); Donne perdute. Adattamento teatrale di Lettere dalle case chiuse, con l’introduzione dell’autrice; Le parole di ieri sulla donna. Una ricerca di genere sulle nostre radici culturali. Dalla Società Dante Alighieri di Padova è pubblicato il saggio Per l’italiano in Italia, un’analisi dello stato attuale della lingua. Indice Prefazione Introduzione RECENSIONI "Il Gazzettino" di Padova 21 agosto 2015 "Il Gazzettino" di Padova 27 dicembre lauradeilibri, Scrittrice o scrittore?, 4 gennaio 2016 "Leggere Donna", a. XXXVI n. 170, gennaio-marzo 2016 Lucia Zaramella, GRIBS-GRILLI Daniela Domenici, recensione di Scrittrice o scrittore? in "Daniela & Dintorni. Salotto culturale online": 17 gennaio 2022 www.dariamartelli.it ISBN:9788867874385 Collana: Scienze sociali Autore: Martelli Daria Prefazione: Gabriella Imperatori Edizione 2015 Stato: Disponibile  

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L'ascolto: un approdo sicuro

L'ascolto: un approdo sicuro

€ 15,00

Con la collaborazione del Laboratorio di Statistica Applicata dell’Università Cattolica di Milano in atto da più di due anni, Telefono Amico Italia ha elaborato statisticamente i dati raccolti tramite i contatti telefonici, con l’obiettivo di individuare i principali indicatori relativi al disagio emotivo (cause, forme, target) attraverso l’analisi e il confronto delle domande di ascolto degli appellanti. I risultati emersi inducono a raccogliere in un unico volume il frutto delle riflessioni e degli approfondimenti svolti attorno a questa preziosa fonte informativa, ancora poco nota nel mondo della ricerca scientifica e in quello della società civile. Una più diffusa conoscenza, anche scientifica, del servizio svolto da TAI, gratifica il lavoro prezioso dei volontari e favorisce l’arduo compito di raccolta fondi per il finanziamento delle attività dell’associazione. Giulia Rivellini è professore associato di Demografia dell’Università Cattolica di Milano, dove insegna Statistica Sociale nella Facoltà di Scienze Politiche e Sociali. Emiliano Sironi è ricercatore in Demografia e Statistica Sociale dell’Università Cattolica di Milano, dove insegna Statistica nella Facoltà di Economia. Dario Briccola, presidente di Telefono Amico Italia dal 2011, membro del consiglio direttivo dal 2006 ad oggi. Lodovica Vendemiati, giornalista pubblicista, responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione per Telefono Amico Italia. Indice Prefazione DISPONIBILE ANCHE IN FORMATO EBOOK                ISBN:9788867874613 Collana: Scienze sociali Autori: Giulia Rivellini, Emiliano Sironi Dario Briccola, Lodovica Vendemiati Prefazione: Diana Rucli Edizione 2015 Stato: Disponibile  

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I bambini tra cittadinanza e investimento

I bambini tra cittadinanza e investimento

€ 13,00

Il nido conta? Secondo i sostenitori dell’investimento sull’infanzia, avere un’esperienza in un nido d’infanzia di qualità favorisce la costruzione di abilità spendibili nel corso della vita. Posizioni sostenute da studiosi autorevoli e fatte proprie da istituzioni politiche internazionali. Quanto queste convinzioni rischiano di essere semplicemente dei miti oppure produrre “effetti perversi” nella loro declinazione propositiva? Con uno sguardo disincantato, ma non disinteressato, l’autore propone una rassegna ragionata degli studi e i risultati di un’indagine originale. Gli esiti della ricerca indicano che sì, il nido in effetti sembra contare, in particolar modo per i figli delle famiglie a rischio di esclusione sociale. Un’influenza che emerge a certe condizioni di qualità del nido, connesse proprio al difficile, ma possibile sforzo di costruire, nella riflessione e nell’implementazione delle politiche, dei punti condivisi tra diverse prospettive di welfare. Valerio Belotti è professore aggregato di Politiche per l’infanzia e l’adolescenza nel Dipartimento FISPPA dell’Università di Padova. Da anni la sua attività si caratterizza per gli studi, le ricerche, la progettazione e l'implementazione di politiche nazionali e locali per bambini e ragazzi. Autore di numerose pubblicazioni è stato per anni coordinatore scientifico del Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza, istituito con legge 451 del 1997. Indice Prefazione ISBN:9788867875689 Collana: Scienze sociali Autore: Valerio Belotti Prefazione: Laura Balbo Edizione 2016 Stato: disponibile

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Relativismo

Relativismo

€ 12,00

L’assoluto non esiste. Nulla è eterno, stabile, definitivo, tutto è transitorio, relativo, superabile. L’uomo odierno deve prendere atto che la realtà ha questi attributi ed adeguare ad essi la propria vita. La scienza è un mezzo potente per conseguire tale finalità perché aiuta a vivere meglio, combattere il dolore, rivalutare il piacere, superare la paura della morte. L’essenza di questo libro è un’epistemologia e un’etica coerenti col nostro tempo. Gian Paolo Prandstraller, sociologo, saggista, scrittore, docente nell’Università di Bologna, ha effettuato ricerche sociologiche anticipatrici e fondamentali. È autore di numerosi articoli e saggi pubblicati su giornali, riviste, enciclopedie e altri spazi culturali. È stato relatore su temi riguardanti le professioni intellettuali in molti convegni, congressi e dibattiti concernenti il lavoro professionale e creativo e sulle forze sociali che lo esperiscono. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo: L’uomo senza certezze e le sue qualità (1991), Relativismo e fondamentalismo (1996), Il lavoro professionale e la civilizzazione del capitalismo (2003), L’imprenditore quaternario (2010). Indice Presentazione DISPONIBILE ANCHE IN FORMATO EBOOK           ISBN:9788867876631 Collana: Scienze sociali Autore: Gian Paolo Prandstraller Edizione 2017 Stato: Disponibile

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Violenza a scuola

Violenza a scuola

€ 14,00

Uno dei modi per studiare le organizzazioni è cercare di cogliere il senso che gli attori attribuiscono e/o riconoscono alle loro azioni, il processo dinamico e relazionale attraverso il quale viene interpretato l’agire quotidiano e attraverso il quale vengono costruiti i significati. Il lavoro di ricerca qui presentato si sviluppa entro questa prospettiva e analizza i punti di vista dei diversi attori istituzionali (i professionisti delle agenzie educative, del sistema giudiziario, dei servizi sociali, i giornalisti e le famiglie) entro le loro ‘culture’, rispetto a un caso sensazionale di violenza sessuale all’interno di una scuola superiore. La ricerca ha ricevuto il riconoscimento del Premio della Carta di Treviso dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto, per l’attenzione al tema dei diritti dell’infanzia e delle pratiche di autoregolamentazione dei giornalisti, e rende conto dei primi e promettenti passi che l’autrice ha mosso nell’ambito della Sociologia dei processi culturali e comunicativi, con l’attenzione di chi, lavorando da tempo nel mondo dei servizi e delle politiche sociali, riconosce la funzione e il valore del sapere dell’esperienza nel dialogo intra-organizzativo e inter-istituzionale. Morena Tartari, dottore di ricerca in Sociologia dei processi comunicativi e interculturali, insegna Sociologia della comunicazione all’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca riguardano i processi di costruzione sociale dei problemi pubblici, in particolare quelli relativi all’infanzia, e il ruolo delle culture organizzative e professionali, nonché delle relazioni tra individui, organizzazioni e istituzioni nella definizione di tali problemi. È psicologa e psicoterapeuta ad approccio strategico-interazionista. Indice Prefazione ISBN:9788867876976 Collana: Scienze sociali Autore: Morena Tartari Prefazione: Salvatore La Mendola Edizione 2016 Stato: Disponibile

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Oltre l'evento l'esperienza

Oltre l'evento l'esperienza

€ 12,00

Sempre più attori del settore pubblico e del non profit ricorrono al marketing sociale per promuovere temi, diritti e problemi che richiedono l’attenzione e l’attivazione degli individui. Il successo che questo campo della comunicazione sta conoscendo rafforza la necessità, per studiosi e professionisti, di interrogarsi se e quali mutamenti vengono generati con queste campagne sociali. Questo volume non contiene istruzioni per l’uso; a partire da problematiche osservate in situazione propone alcune riflessioni sull’argomento per riflettere insieme sul valore del domandarsi prima del fare e del ripensarci quando si è fatto. Parole come esperienza, relazione, solidarietà, responsabilità sono delle coordinate che possono risultare utili per progettare e realizzare processi comunicativi più consapevoli e generativi. Carla Bertolo, Ph.D., è ricercatrice all’Università di Padova. Gli interessi prevalenti di ricerca riguardano i mutamenti nel rapporto individuo società nelle pratiche di vita e i processi comunicativi nelle organizzazioni. Tra le sue pubblicazioni: Soggettività e Yoga (2013); Fragilità del soggetto e azione collettiva (2012, in Farro A., Sociologia in movimento); La rappresentazione della violenza contro le donne (2011); Comunicazioni sociali (2008). Indice e Introduzione ISBN:9788867873234 Collana: Scienze sociali Autore: Bertolo Carla Edizione 2014 Stato: Disponibile

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Verso la fine del silenzio

Verso la fine del silenzio

€ 20,00

Questo volume aggiorna ed integra estesamente la riflessione sul fenomeno della violenza maschile nei confronti delle donne proposta in un lavoro pubblicato lo scorso anno dal titolo La protezione delle donne vittime di violenza nella prospettiva dei diritti umani. Una riflessione in chiave operativa (Cleup 2013). Anche questo nuovo lavoro, come il precedente, assume la discriminazione sessuale, ovvero la distanza in termini di potere e di risorse che ancora separa gli uomini dalle donne, come punto di partenza per parlare della violenza. L’inquadramento delle problematiche da cui questo fenomeno da un lato origina e che dall’altro genera, permette di mettere in evidenza la drammaticità senza semplificazioni che la diffusione e la pervasività della violenza maschile sottende, così come le molteplici forme che questa può assumere nelle sue dimensioni tanto particolaristiche quanto universali. Ne deriva che considerare la violenza alla luce del paradigma diritti umani implica pensare a degli orientamenti di tipo operativo e a delle modalità di organizzazione dei sistemi d’intervento che materialmente mettano al centro la persona e i suoi bisogni. Sistemi d’intervento perciò, che per essere implementati richiedono l’assunzione del carattere precipuo dell’orizzonte dei diritti umani e il lavoro di rete multi-agenzia come snodi essenziali per lo sviluppo di prassi funzionali a favorire il contrasto della violenza e a tutelare effettivamente le vittime. Non vi è dubbio che negli ultimi mesi si sia assistito all’adozione di politiche orientate a rafforzare la criminalizzazione delle condotte di violenza, soprattutto con riferimento alle situazioni che si vengono a creare all’interno delle relazioni di intimità. Si tratta di orientamenti di law e policy making che se da un lato hanno indiscutibilmente favorito l’attivazione del sistema giudiziario, dall’altro danno conto dello spessore dei processi di presa in carico e protezione delle vittime e perciò della centralità del lavoro di rete e dell’approccio multidisciplinare. Il volume prende in esame alcune questioni che attengono al profilo della promozione dei diritti umani delle donne e della loro tutela rispetto alla violenza maschile privilegiando una prospettiva orientata alla dimensione operativa. Paola Degani insegna Women’s Human Rights e Politiche pubbliche e diritti umani presso il dipartimento di Scienze Politiche Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università di Padova e da anni conduce attività di ricerca presso il Centro di Ateneo per i Diritti Umani della stessa Università. È componente del Tavolo di coordinamento regionale per la prevenzione e il contrasto alla violenza contro le donne della Regione del Veneto. Per la Cleup ha pubblicato tra gli altri i volumi: Diritti umani e traffico di persone a scopo di sfruttamento sessuale. Ipotesi interpretative, monitoraggio del fenomeno e strategie di contrasto nell’azione della comunità internazionale (2003) e Condizione femminile e Nazioni Unite. Recenti sviluppi della politica internazionale per i diritti umani delle donne (2010). Roberto Della Rocca, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato. È attualmente Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Verona. Da anni collabora nelle attività di formazione e di ricerca che il Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell’Università di Padova realizza sui temi dell’immigrazione, della tratta di persone, con particolare riferimento alle situazioni collegate allo sfruttamento sessuale e della violenza contro le donne. Con Paola Degani ha pubblicato per la Cleup La protezione delle donne vittime di violenza nella prospettiva dei diritti umani. Una riflessione in chiave operativa (2013). Indice, Introduzione ISBN:9788867873302 Collana: Scienze sociali Autore: Degani Paola, Dalla Rocca Roberto Edizione 2014 Stato: Disponibile

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Veneto Territorio Ambiente Identità

Veneto Territorio Ambiente Identità

€ 18,00

Analizzare il Veneto è oggi sempre più importante sia per capire il Localismo sia per spiegare la Globalizzazione. Questo saggio fa seguito a due ricerche dello stesso autore: CiboGlocale. I consumi alimentari dei Veneti tra incertezza e senso di comunità (Cleup, 2011) e Venezia e Venicity. VenetoShire, Megacity e Greencity di Terraferma (Cleup, 2014). In questo lavoro si concentra l’attenzione sul tema dell’ambiente, partendo da una premessa tutta orientata sul futuro. La ricerca vuole esplorare la distanza oggi verificabile tra un campione di giovani studenti della scuola dell’obbligo e i loro genitori. Esistono differenze importanti tra queste due generazioni? Lo sforzo, quindi, è quello di capire in quale direzione la comunità veneta dei giovani e dei loro genitori si sta orientando. Teniamo presente che i genitori di questa generazione sono quelli che fisiologicamente stanno investendo nel futuro proprio e dei futuri adulti. Molto si è scritto sulla cultura di questo territorio e sulla sua propensione al fare, ma in realtà poco si conosce sulla moderna trasmissione dei saperi e delle tradizioni. In questa ricerca si procede a scoprire la Comunità Glocale Veneta nel confronto tra due generazioni strategiche, gli adolescenti e i loro genitori. Ma soprattutto si vuole capire verso quale futuro si vuole andare.   Silvio Scanagatta è Professore di Sociologia dell’Educazione dell’Università di Padova. Ha diretto molte ricerche sui giovani, sugli adolescenti e su studi inerenti alla cultura veneta. Nelle sue ricerche si è molto interessato dei diritti di cittadinanza e della scuola. È attualmente anche Vice Presidente del Comitato Regionale delle Comunicazioni (CORECOM) per il Veneto. Indice e Prefazione ISBN:9788867872411 Collana: Scienze sociali Autore: Scanagatta Silvio Prefazione: Maurizio Conte Edizione 2014 Stato: Disponibile

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