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Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche

Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche E Psicologiche
La Metafisica di Aristotele: origini ed eredità

La Metafisica di Aristotele: origini ed eredità

€ 18,00

Il presente volume si propone di ripercorrere e analizzare la storia dell’aristotelismo antico e della tradizione aristotelica moderna e contemporanea in alcuni momenti del loro sviluppo storico, con l’intento di mettere in luce come l’aristotelismo si sia espresso e articolato come fenomeno ben più ampio rispetto alla stretta tradizione peripatetica, fondendosi con la stessa storia della filosofia occidentale. In particolare, i saggi contenuti nell’opera prendono in considerazioni tre momenti della storia della tradizione aristotelica, ribadendo come Aristotele possa essere senz’altro studiato senza ricorrere alla sua ricezione, ma come sia possibile apprezzare pienamente l’originalità e la singolarità del suo pensiero solo nel contesto di un esame della filosofia successiva. Silvia Gullino è ricercatrice di Storia della filosofia antica all’Università di Padova. Studiosa di Aristotele, tra le sue pubblicazioni figurano le monografie Aristotele e i sensi dell’autarchia (Padova, 2013), Pathos (Milano, 2014), Philia (Milano, 2017) e Aristotele e gli esempi di virtù nella «Costituzione degli ateniesi» (Lecce, 2019). Ha recentemente curato (con Manuela Valle) per i tipi della CLEUP i volumi «Quae sit natura animae». Anima e corpo in Platone, Aristotele e nella tradizione occidentale (Padova, 2024) e Socrate: otto ritratti filosofici. (Padova, 2024). Indice Introduzione   ISBN: 9788854957978 Collana: Filosofia Curatrice: Silvia Gullino Edizione: 2024 Stato: disponibile dal 12 novembre 2024

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Un caso di anatomia pratica e una controversia medica nella Roma di tardo Seicento

Un caso di anatomia pratica e una controversia medica nella Roma di tardo Seicento

€ 15,00

Il cardinale Pietro Basadonna muore a Roma il 6 ottobre 1684, dopo una malat­tia di circa un anno. Il cadavere viene aperto il giorno successivo tra le mura domestiche: i reni appa­iono ulcerati e pieni di purulenza e, nella vescica, viene trovata una pietra di due once. Intorno al tavolo settario si affollano i protagonisti della cura: primo fra tutti il medico fermano Romolo Spezioli che aveva guidato il caso, consultandosi in presenza ed a distanza, con un gruppo eterogeneo di professionisti tra i quali lo speziale Lorenzo de Tornasi, i litotomi Tommaso Petrucci e Carlo Antonio Mensurati, i medici Florio Bernardi, Pietro Pescatore, Luca Antonio Porzio, Angelo Modio. Su tutti loro si erge la figura di Marcello Malpighi, consultato da Spezioli a distanza a Bologna. Il caso viene discusso mentre il cardinale è in vita e anche dopo la morte, durante le adunanze del Congresso Medico Romano, una delle principali accademie mediche romane della seconda metà del Seicento, che fa da sfondo scientifico alla vicenda. Il cardinale è morto, la cura è fallita. L'apertura del cadavere confer­ma il sospetto che aveva aleggiato per tutto il periodo: la presenza della pietra. Il clamore del caso è preludio di una controversia medica. Consentono la ricostruzione del caso e della controversia medica che ne deriva, fonti manoscritte ed a stampa: la relazione autografa di Spezioli della malattia e morte di Pietro Basadonna e l'opuscolo a stampa “Lo Scolare che scrisse i fogli intitolati il Disinganno" pubblicato dal medico fermano a Padova nel 1684, in difesa del suo operato, di cui rispettivamente nel volume figurano la trascrizione e la ristampa anastatica con commento. Il caso Basadonna si iscrive pienamente nell'anatomia pratica tardo-secentesca, offrendoci uno spaccato del complesso mondo medico della capitale romana nella seconda metà del XVII secolo.   Fabiola Zurlini è Vice-Direttore e Responsabile della Ricerca Scientifica dello Studio Firmano per la storia dell'arte medica, ha conseguito il dottorato di ricerca in History of Education presso l'Università di Macerata con una tesi edita sulla storia della formazione e della professione medica in età moderna. È Honorary Research Fellow presso il Wellcome Trust Centre of the History of Medicine and Science at the University College of London e membro di diverse società scientifiche italiane e internazionali. È autrice di monografie, saggi ed articoli su riviste italiane e straniere sulla storia della formazione e professione medica, della medicina di corte e della bibliografia medica, con riferimento all'Europa dell'Età Moderna. Indice Prefazione Introduzione ISBN: 9788854957824 Collana: Scienze storiche Autore: Fabiola Zurlini Prefazione: Maria Conforti Edizione: 2024 Stato: Disponibile 

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L’ultimo abate

L’ultimo abate

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Nel quarto volume dei “Quaderni delle memorie” l’autrice ricostruisce, avvalendosi di un ampio scavo archivistico, gli aspetti meno noti del passaggio del tenimento di Correzzola dai benedettini di Santa Giustina ai Melzi di Milano, in un contesto storico complicatissimo, segnato dalla figura di Napoleone Bonaparte e dalla caduta della Repubblica di Venezia. Un periodo breve, ma denso di sconvolgimenti, che ha traghettato il territorio dall’ancien régime alla modernità. Maria Caterina Lovison, insegnante, è tra i fondatori del “Gruppo di ricerca dei beni culturali di Correzzola” e del “Gruppo di studio Arte e Storia” di Candiana. Tra le sue pubblicazioni: Il Tenimento Melzi di Correzzola durante la Grande Guerra 1915-1918, Cleup (2018); I Melzi d’Eril a Correzzola. Crisi e liquidazione di un latifondo, Cleup (2020); Un contratto d’affitto a fuoco e fiamme nel Tenimento Melzi di Correzzola alla fine dell’Ottocento, in “Saccisica Studi e ricerche”, 3 (2008); Il giuramento di fedeltà dei Piovesi a Gian Galeazzo Visconti (1 gennaio 1389), in “Saccisica Studi e ricerche, 1 (2004)”; La fama di santità di Giovanni Alberto de’ Grandi (1690-1752) Abate di Candiana, Abate generale dei Canonici regolari, Vescovo di Chioggia, in “Quaderni di storia candianese, 5 (2009)”; La biblioteca del monastero di San Michele di Candiana. Gli inventari della soppressione 1783-1784, in “Quaderni di storia candianese, 2 (2000)”. Presentazione Indice ISBN: 9788854957398 Collana: Il quaderno della memoria 4 Autore: Maria Caterina Lovison Edizione 2024 Stato: info presso Biblioteca comunale di Correzzola

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Attacco al treno!

Attacco al treno!

€ 18,00

La sera del 17 agosto 1944 un’esplosione devastante scosse la città di Padova: nei pressi di Abano un treno carico di esplosivi era saltato in aria sotto i colpi di velivoli alleati. Un filo d’Arianna intessuto da un temerario pilota britannico lega in realtà molti fatti tragici accaduti in quei giorni, in un crescendo drammatico fino all’epilogo in cui si compiono il destino dell’aviatore e quello di tanti innocenti. Con i drammi familiari, dalla storia emerge il segnale di una svolta nella conduzione e nell’intensità della guerra aerea, da quel momento caratterizzata anche in Veneto dall’incombente presenza dei cacciabombardieri. I documenti, in gran parte inediti, di archivi militari alleati e tedeschi, i diari di guerra, le testimonianze qui presentati, consentono una ricostruzione più precisa di quelle azioni belliche ed aiutano a capire l’impatto della guerra sul territorio e sulla popolazione. Claudio Ghiotto (Padova, 1961) ha svolto ricerche sulla guerra area e sulle operazioni militari nel Veneto fra il 1943 e il 1945 attraverso lo studio della documentazione conservata negli archivi civili e militari, italiani ed esteri. Ha tenuto sull’argomento conferenze, collaborato a progetti audiovisivi e museali, pubblicato alcuni articoli e il saggio online L’ultima rappresaglia di Lembcke. Vo’, 3 dicembre 1944 (CASREC - Università di Padova). Indice Prefazione di Luigi Contegiacomo   ISBN: 9788854957879 Collana: Scienze storiche Autore: Claudio Ghiotto Edizione: 2024 Stato: disponibile dal 15 ottobre 2024

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The wealth of Venetians

The wealth of Venetians

€ 19,00

Historians have traditionally viewed the last two centuries of the early modern period as a crisis era for Italian states. However, recent studies have revised this view, revealing that during this period, Italy’s economy displayed significant vitality and dynamism despite losing its continental leadership. Yet, this revisionist perspective has not fully permeated the historiography of consumption and material culture. Through meticulous research based on a broad array of empirical evidence, primarily unpublished documents housed at the Venetian State Archive, this study challenges the traditional narrative of material decline. By analyzing household budgets, our study demonstrates that Venetian consumption was not stagnant or in decline; rather, it was characterized by a high degree of flexibility, highlighting a vibrant and adaptable material culture.   Mattia Viale is postdoctoral research fellow at the University of Padova. His research concentrates on material living standards, social mobility, and labour dynamics in the Republic of Venice between the sixteenth and eighteenth centuries. He is the author of Stocks and flows: Material culture and consumption behaviour in early modern Venice (c. 1650-1800), “The Economic History Review”, 74.2, 2024. Contents Introduction ISBN: 9788854957381 Collana: Scienze storiche Autore: Mattia Viale Edizione: 2024 Stato: disponibile dal 25 settembre 2024

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Quaderno di laboratorio

Quaderno di laboratorio

€ 19,00

Il laboratorio, nel curricolo per la formazione universitaria degli insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria, ha la funzione di connettere i contesti e le pratiche agite al suo interno con le conoscenze di natura prettamente teorica acquisite nei corsi di insegnamento. Il volume si presenta come una guida pratica per il laboratorio di Fondamenti e didattica delle attività motorie. È indirizzato agli studenti e ai docenti dei diversi corsi di laurea di ambito pedagogico e educativo, a figure professionali impegnate in processi di sviluppo e di formazione, ai docenti di scuola dell’infanzia e primaria. L’itinerario parte dai fondamenti epistemologici della disciplina conducendo il lettore a una riflessione sul valore della corporeità e del movimento, ripercorre gli aspetti della motricità e del suo apprendimento nel contesto educativo e formativo con riferimento alla scuola dell’infanzia e primaria. La seconda parte del volume entra nel vivo del laboratorio, riportando la struttura e le linee guida che lo caratterizzano e i percorsi operativi suddivisi per ambiti di sviluppo della motricità e per sfondi integratori. Ogni macro-sezione tratta un argomento specifico e approfondisce una delle diverse dimensioni dell’educazione motoria. La parte pratica si completa, infine, con schede per la costruzione delle storie che rappresentano uno strumento di lavoro per attività di gruppo e con schede di riflessione per gli studenti affinché possano esprimere e condividere il proprio vissuto sull’incontro. Giuliana Pento insegna Fondamenti e didattica delle attività motorie nel corso di studio in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi di Padova. Si dedica alla formazione dei docenti e alla ricerca nel campo dell’educazione al movimento nell’ambito del nido, della scuola dell’infanzia e primaria. Tra i suoi volumi più recenti: Nati per muoversi (Rimini 2013), Fondamenti e didattica delle attività motorie per l’età evolutiva (Padova 2020), Al nido con il corpo (Rimini 2021). Maria Rosa Fanzago è laureata in Scienze Motorie e docente della Scuola dello Sport del CONI Veneto, già referente di Educazione motoria nella Scuola Primaria (progetti CONI e MIUR). È Tutor nei laboratori di Fondamenti e didattica delle attività motorie, nel corso di studio in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi di Padova. Paola Gnata è laureata in Scienze della Formazione Primaria, insegna nella scuola primaria e si occupa di movimento creativo in progetti per la scuola primaria. È Tutor nei laboratori di Fondamenti e didattica delle attività motorie, nel corso di studio in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi di Padova. Anna Gobbato è laureata in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate, insegna Educazione fisica nella scuola secondaria di secondo grado. È Tutor nei laboratori di Fondamenti e didattica delle attività motorie, nel corso di studio in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi di Padova. Lucia Lazzari è laureata in Scienze della Formazione Primaria, insegna nella scuola primaria. Da molti anni si dedica alla formazione e al coordinamento di gruppi di docenti. È Tutor nei laboratori di Fondamenti e didattica delle attività motorie, nel corso di studio in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi di Padova Elisa Scudellaro è laureata in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate, insegna sostegno nella scuola secondaria di primo grado. È Tutor nei laboratori di Fondamenti e didattica delle attività motorie, nel corso di studio in Scienze della Formazione Primaria, Università degli Studi di Padova. Indice Introduzione ISBN: 9788854957350 Collana: Scienze dell´educazione Autori: Giuliana Pento, M.R. Fanzago, P. Gnata, A. Gobbato, L. Lazzari, E. Scudellaro Edizione: 2024 Stato: disponibile dal 31 giugno 2024

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Il lungo cammino dell'inclusione

Il lungo cammino dell'inclusione

€ 20,00

Il cammino verso l’inclusione degli studenti con disabilità è davvero lungo e complesso. La Scuola italiana ha affrontato questa problematica, con la scelta, controcorrente, di abolire le scuole speciali e le classi differenziali con la legge 517 del 1977. La strada è tracciata ed è irreversibile, anche per la straordinaria produzione di leggi innovative che, dalla Costituzione in poi, hanno favorito il processo inclusivo nella scuola italiana. Questo libro affronta i principali cambiamenti legislativi degli ultimi cinquant’anni, commentandone la portata sociale in termini di tutela e salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità. Il testo si propone anche come strumento di formazione e aggiornamento per quanti operano con studenti con disturbi specifici dell’apprendimento o con bisogni educativi speciali, all’interno delle nostre scuole, per migliorare l’esperienza scolastica di molti giovani. Andrea Bergamo, già direttore dell’Ufficio scolastico provinciale di Padova e Rovigo, è professore a contratto per l’Insegnamento di Legislazione scolastica nei corsi di specializzazione per le attività di sostegno dell’Università di Padova. Tra le sue varie pubblicazioni si segnalano: Pedagogia infermieri salute (CEA 1990), Società e salute (CEA 1992), Minori stranieri e disagio sociale (CLEUP 2006), Ci è o ci fanno. I cosiddetti disturbi dell’apprendimento (con Marco Vinicio Masoni, Aldenia 2014). Indice Prefazione di Marina Santi Introduzione ISBN: 9788854957657 Collana: Scienze dell´educazione Autore: Andrea Bergamo Edizione: 2024 Stato: disponibile dal 18 settembre 2024

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Sistemi di gestione documentale - quarta edizione

Sistemi di gestione documentale - quarta edizione

€ 19,00

La quarta edizione di questo manuale aggiorna radicalmente i contenuti delle precedenti, in conseguenza dell’entrata in vigore delle Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici di AgID. Il tema di come gestire i documenti informatici è di grande attualità, perché l’intensificazione dell’uso del digitale ha provocato mutamenti considerevoli nella vita delle persone e degli enti, pubblici e privati, che devono affrontare problemi apparentemente nuovi, senza adeguate conoscenze e competenze amministrative e archivistiche. Il testo illustra i principi basilari e i metodi archivistici, la normativa specifica, gli standard e gli strumenti indispensabili per progettare, realizzare, mantenere, usare e conservare in modo efficace ed efficiente un sistema di gestione documentale. Giorgetta Bonfiglio-Dosio si occupa di archivi dal 1969, in ruoli differenti: funzionario e primo dirigente nell’amministrazione degli Archivi, professore ordinario di archivistica all’Università di Padova, docente di paleografia nella Scuola di archivistica dell’Archivio di Stato di Bolzano, vicepresidente del Comitato tecnico-scientifico degli archivi e componente del Consiglio superiore beni culturali, consigliere nazionale dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana, consigliere e presidente dell’ANAI-Sezione Veneto; professore a contratto di archivistica nelle Università Ca’ Foscari di Venezia, Macerata, Firenze, Padova, direttore scientifico della rivista «Archivi», socia di numerose accademie e società scientifiche, presidente dell’associazione Archi-VA Valori Archivistici, autrice di oltre 300 tra articoli e monografie. Indice Introduzione ISBN: 9788854957770 Collana: Scienze storiche Autore: Giorgetta Bonfiglio-Dosio Edizione: 2024 Stato: disponibile dal 19 settembre 2024

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