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Collana di studi, ricerche e applicazioni
Collana diretta
da Laura Nota
e Salvatore Soresi
Quelli che stiamo vivendo sono tempi difficili, di crisi e di cambiamenti repentini che provocano spesso disagi e malesseri di svariata natura ed intensità. Ciò che è sovente a rischio è il benessere e la qualità della vita delle persone e la loro fiducia nei confronti del proprio futuro. Anche i contesti in cui ci troviamo a vivere diventano via via sempre più difficili da comprendere e gestire a causa degli elevati tassi di complessità che li caratterizza e dell’incapacità dei nostri sistemi di analisi scientifica di farci comprendere appieno cosa stia accadendo e quali conseguenze si potranno sperimentare nel breve e nel lungo termine. In questi ultimi anni si è fatta sempre più strada l’idea che la gestione di fenomeni complessi come quelli che stanno caratterizzando la vita sociale, il mondo della formazione e del lavoro richieda modalità di conoscenza e competenze particolarmente sofisticate, decisamente diverse da quelle prettamente lineari che sono state sinora utilizzate.
Questo convincimento ha portato, tra l’altro, alla nascita del Gruppo Internazionale di Ricerca Life Design (Savickas, Nota, et al., 2009; Nota e Rossier, 2015) che, anche con il concorso dei Direttori di questa collana, ha suggerito di instillare dinamiche di cambiamento nei contesti di vita delle persone, di aiutarle a fronteggiare le sfide e le minacce che si presentano loro tramite originali attività di counselling ricche di risposte personalizzate ed inclusive alle loro necessità, aspirazioni e progettazioni. La collana Counselling, Contesti & Cambiamenti si propone come “luogo di incontro” multidisciplinare sensibile al confronto e alla condivisione di saperi, valori, metodologie, procedure e strumenti di supporto all’inclusione e all’autodeterminazione nel convincimento che a qualsiasi attività di formazione, di counselling e di coaching possa essere riconosciuta dignità scientifica e dignità sociale solamente se le stesse riescono ad influenzare significativamente la qualità della vita delle persone e a promuovere nei contesti i cambiamenti necessari a farli diventare sempre più inclusivi.