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Poesia

Alle porte dell'atto

Alle porte dell'atto

€ 16,00

Accedere alla poesia è talvolta così arduo da rendere necessaria una mediazione esplicativa. La discriminante è, infatti, l’interiorità da cui sgorga. Non partecipabile, essa rasenterebbe l’inaccessibilità se il mezzo con cui il poeta la esprime, la parola, fosse un mero significante. La parola brilla, al contrario, di luce propria: è un in sé e per sé rispetto all’uso che ne fa il pensiero. Le sue caratteristiche percepibili, quali il suono, la forma, le dimensioni, il colore, sono capaci di percuotere l’immaginazione del lettore al pari del valore semantico ad essa ascritto, evocare l’inesprimibile, svelare il taciuto. La predilezione per la tangibilità della parola è evidente nelle composizioni dell’autrice. La disposizione con cui avvicinarsi alla presente raccolta è, pertanto, l’apertura immersiva ad un linguaggio materico che si fa pensiero allegorico da vivere per comprendere. Paola Pampaloni (Padova, 1953), docente di Lettere, è specializzata nell’insegnamento ad alunni con disabilità. Nel 2012 vince il Premio Nazionale di letteratura per l’infanzia ‘Arpalice Cuman Pertile’. Dal 1989 compare nell’antologia Poeti padovani e nei Quaderni del Gruppo letterario Formica Nera. Nel 2000 è presente con Arbitro il sonno (dell’incubo di J.H. Füseli) in «Chimera», collana di monografie d’arte (Flavio Pavan Editore, Padova). Nel 2004 pubblica la raccolta poetica Mostri bifronti e cuori (La Garangola, Padova). Dal 2007 al 2018 prende parte a incontri e contribuisce ai quaderni tematici del Cenacolo di poesia di Praglia. Indice Prefazione di Luciano Nanni ISBN: 9788854956995 Collana: Poesia Edizione: 2024 Stato: disponibile

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Femminili frangenti

Femminili frangenti

€ 17,00

«Frangenti sono i flutti da cui si può essere sommerse, ma anche le contingenze in cui si trova a vivere, contingenze che accomunano gran parte delle donne, nel mondo presente e nella loro storia. L’attenzione di Carla Combatti è rivolta ai sentimenti che ha vissuto e che spesso le donne vivono. Operazione non lieve, certamente disincantata e tuttavia capace di costruire un’atmosfera lirica che scuote e commuove. È una poesia che ci avvolge in un manto di velluto anche quando esprime la tristezza, il vuoto della perdita, la solitudine in cui ci lascia un amore impossibile. Queste poesie ci regalano momenti di grazia, fatti di parole precisissime nella loro intensità, e di un’armonia del verso che è rara da trovare.» (dall’Introduzione di Paola Corponi) Carla Combatti è nata a Vicenza, dove risiede. Per molti anni ha lavorato alla civica Biblioteca Bertoliana. Affascinata dalle forme vegetali, coltiva piante sul suo terrazzo, fiori ad acquerello e poesia insieme agli amici di Clessidra Poetica. Le sue precedenti raccolte – Canzoni per via (2001), Aracnidi pazienti (2008), Voci per recitato arboreo e floreale (2013) – hanno ricevuto un premio e alcune segnalazioni. Indice Introduzione di Paola Corponi ISBN: 9788854956995 Collana: Poesia Edizione: 2024 Stato: disponibile

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Sotto l'ala

Sotto l'ala

€ 15,00

«In questa raccolta di poesie che vanno dal marzo 2019 all’aprile 2022 c’è ben più di un triennio: c’è tutta una vita. Che va dall’infanzia alla maturità evocata dalla poetessa Stefania Perale, come stato presente. E infatti, non a caso, non c’è pagina in cui non ricorra la parola ‘vita’, che punteggia col suo pennino intriso di inchiostro, ora nero, ora colorato, le vicende accadute, le trasformazioni avvenute, i cambiamenti verificatisi. E qui si annuncia una prima chiave di lettura: vita intesa come trasformazione, evoluzione, mutamento. Mai stasi, o linea diritta, ma piuttosto momenti di incurvatura, di opposizione; e, ancor più, elementi di rottura, incrinature, fenditure profondissime nella roccia compatta, che si sono verificate nel piccolo mondo di appartenenza, la cui cristallina trasparenza è stata presto offuscata con la morte del padre. Dunque, per contrasto, ci sono altre parole tematiche, che affiancano la vita e l’attraversano come manifestazioni meteorologicamente devastanti, o ne rapprendono con la loro schiuma vischiosa i densi grumi. E sono il dolore, la perdita, il deserto del cuore, il crollo dei sogni, la vita strappata, il mio pianto di madre, le braccia vuote...» Dalla Prefazione di Ornella Cazzador Stefania Perale è nata a Mirano (VE) dove vive e lavora. Questa sua prima raccolta poetica vede la luce dal desiderio di consentire a quanti la leggeranno di ‘guardare dentro’ al suo mondo ‘fermentante e segreto’, di rielaborare e consegnare al lettore i propri dolori, le proprie gioie con intensità e dignità. Consapevole di quanto la condivisione sia fondamentale nell’esistenza di ogni essere umano, ha voluto fare dono delle sue più intime emozioni. In questa esposizione ‘del sé’ fa sue le parole della grande poetessa Alda Merini, la quale sosteneva che talvolta, in alcuni animi, il male forgiato dal fuoco della vita diventa vestito incandescente... diventa poesia. Indice Prefazione di Ornella Cazzador ISBN: 9788854956261 Collana: Poesia Edizione: 2023 Stato: disponibile

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Nell'onda

Nell'onda

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In questi nostri tempi oscuri in cui alla pandemia si sono aggiunte le angosce della guerra vicina, oltre che le molte lontane, il dilagare della corruzione, della povertà, dell’iniquità e dell’ingiustizia del nomadismo dei popoli, ho sentito urgente il compito di dar voce allo sgomento che mi prende sollevando tali temi. Ho riflettuto anche sull’amore (sempre incerto), sulla morte e sulle sventure che si abbattono privatamente e collettivamente in questo nostro pianeta così devastato e così bisognoso di cure  Amo la natura in tutti i suoi aspetti; la natura mi dà gioia e confido nel benessere che mi procura. Gli esseri umani purtroppo sono più o meno gli stessi di millenni fa e questo mi inquieta. E se migliora la tecnica non altrettanto l’umanità e la consapevolezza.  Ma nello stupore dell’universo ritengo l’uomo artefice del proprio destino e con la mia mente inquieta e con il mio ostinato desiderio conoscitivo, anche se esprimo pensieri tristi e sofferenti, penso che ci evolveremo in meglio. Forse ci vorranno secoli o millenni… chissà.  Purtroppo l’età non mi permetterà di vedere oltre un certo periodo e ciò mi angustia. Il limite della vita breve e della morte mi è sempre presente. Però esiste anche la speranza e il lavoro fatto per rendermi migliore. Sollievo e consolazione mi accompagnano. Ferdinanda Gibin (1947) vive a Padova dove si è laureata nel 1970 e abilitata in materie Letterarie. Ha insegnato Lettere per molti anni nelle scuole medie e in seguito ha lavorato come cooperante nei servizi pubblici del Comune nel settore “Musei e Biblioteche”. È appassionata di letteratura, arte, musica, cinema; con Cleup ha pubblicato nel 2021 Nel tempo, la sua prima raccolta di poesie. Anteprima ISBN: 9788854956124 Collana: Poesia Autore: Ferdinanda Gibin Edizione: 2023 Stato: Disponibile

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