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Connessioni e disconnessioni in salute mentale
€ 15,00
Questo volume contiene gli atti del Congresso organizzato congiuntamente nel 2024 dalla Sezione Veneta della Società Italiana di Psichiatria (PsiVe), dalla Sezione Triveneta della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA) e dal Coordinamento Veneto dei Servizi per le Dipendenze (CoVeSerD), sul problema dell’integrazione tra Servizi diversi che si occupano di salute mentale. La letteratura scientifica è concorde nel ritenere che il 75% dei disturbi psichici insorga entro i 24 anni, suggerendo anche che i primi indizi di difficoltà psicologica o comportamentale possano manifestarsi molti anni prima che la sintomatologia diventi evidente. Alcuni “stati mentali a rischio” possono evolvere in quadri psicotici, disturbi dell’umore, di personalità o disturbi da uso di sostanze e dipendenze comportamentali. Inoltre, disturbi del neurosviluppo e altri disturbi evolutivi possono essere il punto di partenza per traiettorie psicopatologiche che si sviluppano nell’adolescenza e nell’età adulta. I fattori di rischio psicosociali possono influenzare l’emergere di vari disturbi psicologici. Le comorbilità tra abuso di sostanze e altri disturbi psichici o tra abuso di sostanze e sofferenza psicologica sono comuni nell’adolescenza e nella giovane età adulta. Nel testo questi temi sono affrontati da un punto di vista teorico da autori di livello nazionale e internazionale e ripresi nelle loro ricadute operative da direttori di Servizi in ambito regionale e da membri delle società scientifiche e professionali che hanno organizzato il Convegno. Indice Presentazione ISBN: 9788854958951 Curatori: Antonio Lasalvia Diego Saccon Edizione: 2025 Stato: disponibile
€ 15,00
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Vai al carrelloPrima Fermata: Dachau
€ 17,00
Non siamo numeri. Eravamo padri, figli, fratelli. Ricordare i nostri nomi è restituirci la dignità. (Testimonianza di un deportato anonimo). Un viaggio nella memoria della deportazione friulana e giuliana: 226 persone deportate. Questo libro restituisce i loro nomi, i loro volti, la loro storia. Il 5 ottobre 1944, sotto la pioggia, 226 persone arrestate in Friuli e nella Venezia Giulia arrivarono al campo di concentramento di Dachau. Erano in gran parte partigiani, catturati dalle forze tedesche nella Zona d’Operazioni del Litorale Adriatico. Il libro ricostruisce i percorsi della loro detenzione, i campi di destinazione, le condizioni di vita. Analizza dati anagrafici e sociali: età, provenienza, professione. Accanto alla dimensione collettiva, le storie personali: 226 biografie, tratte dagli Archivi Arolsen e da altre fonti documentarie. Un capitolo è dedicato alla battaglia nella zona libera del Friuli orientale, momento cruciale all’origine di molte catture. Chiude il volume una sezione metodologica utile a chi desidera approfondire o proseguire la ricerca. Un’opera di memoria, documentazione e responsabilità civile. Per non dimenticare. Paolo Bisol, pordenonese, è stato docente dell’Università degli Studi di Padova. Oltre a pubblicazione scientifiche, ha scritto sui temi del diritto allo studio e della condizione studentesca sulla rivista universitaria “Il Bo”. Più recentemente, ha fatto parte della redazione del bollettino interno dell’A.N.P.I. di Padova, con contributi su argomenti di attualità. Indice Prefazione ISBN: 9788854958913 Collana: Scienze storiche Autori: Paolo Bisol Prefazione: Gian Antonio Danieli Edizione: 2025 Stato: Disponibile
€ 17,00
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Vai al carrelloL’alfabetizzazione nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria
€ 38,00
Il volume si pone l’obiettivo di offrire strumenti didattici nel campo della prima alfabetizzazione per gli alunni di Scuola dell’Infanzia e dei primi anni di Scuola Primaria. Si compone di due parti: nella prima propone uno strumento di rilevazione delle competenze emergenti di letto-scrittura – il Portfolio – composto di prove riferite a tre ambiti dell’alfabetizzazione: il Portfolio dei precursori di lettura e scrittura, il Portfolio delle letture emergenti, il Portfolio delle scritture emergenti. Ogni prova è corredata da istruzioni per la somministrazione e da criteri per la valutazione. Il Portfolio consente quindi di comporre un profilo di prima alfabetizzazione di ogni alunno, al fine di predisporre percorsi didattici per la progressione delle prime competenze di letto-scrittura. Nella seconda parte il volume offre un’ampia scelta di attività e di percorsi didattici per le competenze lessicale, fonologica, morfo-sintattica, pragmatica, narrativa. È uno strumento utile alle/agli insegnanti per la progettazione didattica e l’intervento in sezione/ classe; è parimenti utile alle studentesse/agli studenti di Scienze della Formazione primaria, per i laboratori di area linguistica, per il tirocinio formativo, nonché per comprendere l’applicazione didattica degli studi più recenti sulla prima alfabetizzazione. Lerida Cisotto Già professoressa di Didattica della lingua italiana e di Didattica generale presso l’Università degli Studi di Padova, è stata Presidente del Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria. Svolge da molti anni attività di ricerca e di formazione degli insegnanti sui temi dell’apprendimento, della motivazione e delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla prima alfabetizzazione e alla produzione del testo scritto. Ha pubblicato numerosi saggi, volumi e articoli in riviste nazionali e internazionali. Gilberto Ferraro Docente di Linguistica e Letteratura Italiana presso il Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, Università di Padova; formatore esperto in attività didattiche per la riflessione linguistica, la comprensione e produzione del testo scritto e per la prima alfabetizzazione. Enrica Polato Ph.D. in Scienze Pedagogiche, dell’Educazione e della Formazione, Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “G. M. Bertin”, Università di Bologna; formatrice esperta in attività didattiche per l’alfabetizzazione emergente e la prima alfabetizzazione. Indice Introduzione ISBN: 9788854958920 Collana: Scienze dell'Educazione Autori: Lerida Cisotto, Gilberto Ferraro Enrica Polato Edizione: 2025 Stato: Disponibile
€ 38,00
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Vai al carrelloLe Termeuganee
€ 30,00
Sospese da sempre tra “acqua e cielo” le Termeuganee rappresentano uno splendido scenario naturale che fa davvero scoppiare d’orgoglio al solo pensiero delle loro misteriose radici ultramillenarie e dei loro efficaci e riconosciutissimi benefici! Pertanto non può che colpire la fantasia parlare del loro lungo, tortuoso e profondissimo viaggio nelle viscere della terra per poi uscire potenti e bollenti alla luce per incontrare luoghi e siti costruiti da antichi popoli che con il loro ingegno e con tali acque sono riusciti a intessere un vissuto ricco di sacralità e di storie che oggi, aggirandosi in territori termali ancora ben conservati, può far rivivere le sue glorie passate. Quindi parlare delle Termeuganee è come parlare di un mondo che tuttora ha, comunque, dell’irreale perché ancora fatto di vapori, apparizioni, spazi lacustri e acque fumanti... e poiché qui c’è acqua termale per tutti e l’offerta è rimasta assai ampia da sempre, proprio qui si vogliono invitare coloro che, decidendo veramente di essere avvolti in un caldo e liquido abbraccio, potranno trovare sicura e piacevole accoglienza in tutte quelle eleganti e invitanti “stazioni di cura e di benessere” di cui è sempre stata ricca la zona... stazioni spesso nascoste nel verde o allietate da idilliaci paesaggi collinari situati nei vicini incantevoli e fantastici Colli Euganei dove cresce e vive tale e multiforme vegetazione che, catturando nella natura momenti di meraviglia, riempie gli occhi per la sua spontanea bellezza. Tutto questo narrare vuol essere, quindi, un chiaro esplicito invito per stimolare chiunque a fare una dolce e calda esperienza in questi luoghi tutti da vedere e da vivere per assaporare e respirare fino in fondo la loro interessante antichità e autenticità, per incontrare il passato e il presente strappandone e gustandone i segreti per scoprire il fascino e il mistero di questo “paradiso” come se fosse l’unico vero alimento di vita che, ieri come oggi, curando il corpo e alleggerendo il cuore, ne può trasformare pure l’anima! Luisella Fogo, nata a Este (Padova), dopo un’intensa attività come soprano, insegnante, pittrice, presentatrice, critica d’arte, articolista per testate locali, regionali e nazionali, gallerista, organizzatrice di mostre socio-educative, artistiche, storiche e di importanti eventi per l’Ass.to alla Pubblica Istruzione e l’Ass.to alle Manifestazioni di Padova (Centri Ricreativi Estivi, Presidente di Giuria del Festival Nazionale del Teatro per Ragazzi, Carnevali per tutte le scuole e Rassegne di Spettacolo per la città e per il Veneto) e nel 1994 è stata candidata al Senato, e nel 2016 eletta Presidente della Pro Loco di Este. Tra i suoi scritti più recenti: Padova nel Centenario delle Prime Scuole all’Aperto d’Italia (1910-2010) del 2010; Un Decennio senza (2001-2011) del 2011 in omaggio al pittore-geologo estense Delmo Veronese; Il Millennio di Casa d’Este, storia degli Estensi dalle origini (1014-2014) nel 2014, presentato anche a Vienna nel 2015; Casa d’Este e la Francia ed Este in Tasca la Guida turistica della città (2017); Io mi chiamo Gino Vascon (2018) in onore del 50° anniversario dello scultore estense; Dagli Asburgo agli Austria-Este e Incontrare Beatrice I d’Este (2019); I Trovatori alle Corti di Este, Calaone e Ferrara il più importante focolaio trobadorico del XIII secolo, ricordato da Dante e Petrarca (2018); Gli Estensi e il Castello di Arquà Polesine (2023). Indice Nota dell'Autrice e Presentazioni ISBN: 9788854958753 Collana: Scienze storiche Autrice: Luisella Fogo Presentazioni: Paola Zanovello, Franco Colombara, Roberto Valandro e Renato Malaman Edizione: 2025 Stato: Disponibile
€ 30,00
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Vai al carrelloLa Civiltà del latte nell'Alto Vicentino
€ 24,00
Thiene, posta ai piedi dell’Altipiano dei Sette Comuni, è stata per secoli il centro di riferimento per il commercio dei formaggi prodotti nel territorio circostante. Al fine di testimoniare il ruolo assunto dalla città, che gode nel 2025 del titolo di “Città del formaggio”, il libro propone un percorso storico che documenta la diffusione, alla fine dell’Ottocento, di molte latterie turnarie e sociali, fondamentali per lo sviluppo del settore lattiero-caseario, tanto che la loro presenza fu strategica per la ricostruzione seguita al primo conflitto mondiale. Nel 1926 Thiene venne individuata quale sede ideale per l’istituzione di una Scuola per la formazione di tecnici caseari. L’ente, intitolato a Pietro Marconi e attivo fino al 1993, formò più di 1400 casari provenienti dall’Italia e dai Paesi esteri garantendo uno sviluppo professionale per l’intero comparto. Accanto alla Scuola, il territorio si sviluppò: le latterie sociali si riorganizzarono, il mercato cittadino si fece vivace grazie all’istituzione di una Sala Borsa per la definizione dei prezzi dei formaggi, le Mostre lattiero-casearie divennero dal 1948 al 2015 la vetrina delle produzioni locali, nazionali ed estere, le professioni legate al settore si diffusero assieme ad aziende specializzate nella lavorazione del latte e nella produzione delle strumentazioni necessarie. Ciò che emerge è un quadro storico di particolare interesse in grado di tracciare le linee fondamentali per la comprensione delle trasformazioni socio-economiche del settore che, nell’arco di tre secoli, hanno interessato l’Alto Vicentino. Giulio Dalla Ricca, insegnante, si interessa di ricerca storica. Ha collaborato con Arianna Brazzale e Patrizio De Ventura in Il filo di seta tra Agordo e Zugliano (2019) e pubblicato alcuni articoli per Archivio. Rivista sulla storia di Thiene; con Luca Mor ha curato Mysterium Salutis. La Croce lignea del 1442 a Centrale di Zugliano (2023). Si è occupato di pavano e di italiano popolare con contributi apparsi su Quaderni Veneti (2016, 2018) e Parole asasoné, paìe, sletrane (2018). Maria Teresa Sartore, bibliotecaria, appassionata di storia locale. Ha pubblicato con Massimo Ferretto Foste larghi di affetto per noi. I mille profughi della Grande Guerra accolti a Marano Vicentino (2017). Partecipa al “Gruppo di Ricerca sulla Civiltà Rurale” di Schio con il quale ha curato Una terra, una storia, una fede (2008) e Il mio paradiso (2016). Ha scritto alcuni articoli per Archivio. Rivista sulla storia di Thiene. Ivo Carollo, già direttore della Biblioteca Civica di Thiene e dell’Associazione Commercianti del Mandamento di Thiene. Appassionato di storia locale, ha collaborato con Massimo Martini in …a Thiene ’na volta (1982) e con alcune riviste. Ha curato l’apparato fotografico della Storia di Thiene (1993-94) e pubblicato con Maria Porra Thiene, storia arte e cultura con foto di Luca e Dino Sassi (2003), La Croce Rossa a Thiene (2010), Botteghe e osterie di una volta, immagini, ricordi e storie di commercio nei sedici comuni del Mandamento di Thiene (2011) e alcune ricerche genealogiche. Presentazioni, Indice, Prefazione, Postfazione ISBN: 9788854958692 Collana: Scienze storiche Autori: Giulio Dalla Ricca, Maria Teresa Sartore, Ivo Carollo Prefazione: Mariano Nardello Postfazione: Luciana Dal Maistro Edizione: 2025 Stato: Disponibile
€ 24,00
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Vai al carrelloPLaNCK! N. 36 - Ottobre 2025 - Gennaio 2026
€ 8,50
PLaNCK! N. 36 - Ottobre 2025 - Gennaio 2026 Rivista quadrimestrale ISSN 2284-0761 italiano/inglese Storie straordinarie! / Incredible stories! Scienziate, scienziati, scoperte e avventure nel mondo della scienza / Scientists, discoveries and adventures in the world of science __________ LETTERA AI PIÙ GRANDI Geni nell'ombra Ci sono storie che andrebbero raccontate, ascoltate e mai dimenticate. E poi, ci sono personaggi che hanno letteralmente riscritto la nostra storia, scientifica e umana, ma che, per vicissitudini imprevedibili e a volte del tutto inattese, sono spariti dalle pagine dei libri. Parliamo di scienziate e scienziati del passato, che con le loro scoperte hanno portato a cambiamenti epocali e alla conoscenza nei campi della fisica, della medicina, dell’astrofisica, della biologia, della chimica, della matematica e non solo. Grandi menti che, per ragioni talvolta inspiegabili, si sono fatte invisibili oppure sono rimaste a lungo nell’ombra, vedendosi “soffiare” idee geniali e scoperte che hanno garantito fama e gloria ad altri. Le storie di questi “Geni” hanno percorso i secoli, arrivando fino ad oggi, in attesa di essere riportate alla luce. A Trotula De Ruggiero, scienziata del Medio Evo e pioniera nel campo della medicina delle donne, vanno i meriti delle scoperte su salute e igiene, lungamente negati e poi attribuiti a un uomo. È di Antonio Meucci la paternità della rivoluzionaria invenzione del telefono, considerata per lungo tempo di Alexander Graham Bell. Ad approdare alle leggi che regolano l’evoluzione delle specie non fu solo Charles Darwin ma anche Alfred Russel Wallace, rimasto volutamente all’ombra del maestro. Il medico molisano Vincenzo Tiberio ha anticipato di oltre 30 anni la scoperta della penicillina da parte di Alexander Fleming, eppure il suo incredibile traguardo è stato sconosciuto ai più per decenni. Susan Jocelyn Bell, l’astrofisica che per prima ha identificato una pulsar, a lungo ha negato persino a sé stessa la portata delle sue scoperte. E ancora, c’era forse il genio della fisica Mileva Marić all’ombra dell’altrettanto geniale marito Albert Einstein? Queste sono solo alcune delle storie di uomini e donne straordinari che meritano di essere ricordate. Insieme agli amici di PLaNCK! andiamo alla scoperta di grandi rivoluzioni scientifiche, successi negati, enigmi e persino di clamorosi errori che ci hanno condotti fino a qui. Buona lettura! Milly Barba Milly Barba è specializzata in Comunicazione della Scienza alla SISSA di Trieste e in Marketing & Sales presso la Bologna Business School dell’Università di Bologna. Esperta di scrittura creativa, comunicazione, marketing e organizzazione di eventi nazionali e internazionali, è coautrice del libro Geni nell'ombra edito da Codice (2021), e premiato dal CNR con il riconoscimento del pubblico in occasione del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica “Giancarlo Dosi” 2021. ______ Indice Il Team di PLaNCK! Per essere sempre aggiornati su attività, eventi e contattare la redazione di PLaNCK! www.planck-magazine.it Comitato Scientifico Dipartimento di Fisica e Astronomia prof. Alberto Carnera prof. Ornella Pantano prof. Giulio Peruzzi prof. Cinzia Sada prof. Antonino Milone Dipartimento di Scienze Chimiche Dr. Massimo Bellanda Dr. Laura Orian Dr. Giacomo Saielli Dr. Elisabetta Schievano REDAZIONE E COLLABORATORI Direttore Responsabile: Andrea Frison Coordinatrice editoriale: Agnese Sonato Redazione: Agnese Sonato, Marta Carli, Sarah Libanore, Martina Tardivo, Marco Barbujani, Francesco Zani, Bianca Maria Scotton, Serena Maule, Laura Paneghetti, Andrea Frison Fumetto Disegnatrice: Bianca Maria Scotton Assistente colorist: Gioia Beghin Sceneggiatrici: Bianca Maria Scotton, Agnese Sonato Illustrazione di copertina: Sofia Poiana Versione inglese: Laura Paneghetti Segreteria di redazione e pubbliche relazioni: Serena Maule, Martina Tardivo, Sarah Libanore Progetto grafico e impaginazione: Francesco Zani Testata: Stefano Pozza ISBN: 9788854958210 Collana: PLaNCK! Curatore: Associazione Accatagliato Edizione: 2025 Stato: disponibile
€ 8,50
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Vai al carrelloLa dedizione a Venezia della Comunità cimbra e delle genti di montagna
€ 15,00
C’è un aspetto che connota lo spazio alpino dal punto di vista socio-antropologico, rispettato sempre dalla Serenissima Repubblica di Venezia quando vi fu Dominante: per secoli la popolazione alpina, soprattutto dopo l’anno 1000, ha elaborato sistemi di governance, trascritti poi nei propri Statuti, caratterizzati dall’autogoverno delle comunità e dettati dai legami tra la stessa comunità con il proprio patrimonio agricolo e forestale, vincoli rafforzati grazie alla prossimità tra la risorsa e i processi decisionali che la riguardavano, che oggi possono rappresentare, in un processo di decentralizzazione dei poteri, un’occasione per investire le proprietà collettive di un nuovo (e antico) ruolo di importanti interlocutori e custodi di quei patrimoni e dei valori territoriali della montagna. ‘Salvare la montagna riscoprendo le forme più antiche dell’abitarvi potrebbe essere tema affascinante; la ricerca dei tratti veri, propri ed essenziali degli antichi modelli di convivenza dell’uomo col suo territorio potrebbe essere ricerca storica e a un tempo impegno civile.’ (I. Cacciavillani, La proprietà collettiva nella montagna veneta) Flavio Rodeghiero è docente e giornalista. Impegnato nelle istituzioni nella valorizzazione di numerose realtà culturali del Triveneto, nel 1996 ha presentato la proposta di legge n. 2792 «Norme per la valorizzazione ed il recupero del patrimonio storico-culturale della Guerra 1915-1918», che ha dato il via al dibattito parlamentare che portò alla legge 7 marzo 2001, n. 78 «Tutela del patrimonio storico della Prima guerra mondiale». Ha pubblicato Costruire il Diritto allo studio. Architetture Universitarie a Padova (Grafiche Postumia, 2010), Città murate del Veneto (con G.Perbellini) (Cierre Edizioni, 2011), Una storia familiare dell’Altopiano (Cierre Edizioni, 2013), Europa perché sì (con qualche se) (con D. Romani) (Casa Editrice Mazziana, 2014), Castelli e altri tesori delle Città Murate del Veneto’ (con P. Daverio e G. Perbellini) (Azzurra Publishing, 2016). Indice Introduzione di Francesco Valerio Rodeghiero ISBN: 9788854957596 Autore: Flavio Rodeghiero Edizione: 2023 Stato: disponibile
€ 15,00
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Vai al carrelloDiritto del paesaggio
€ 22,00
Il volume si occupa della tutela e della salvaguardia del paesaggio. Non è diretto agli studiosi già esperti della materia, ma è stato scritto con linguaggio giuridico volutamente semplice in modo da poter essere utile non solo agli studenti universitari (che in molti corsi di laurea non hanno addirittura nessun insegnamento giuridico) ma anche a chiunque intenda capire cos’è il paesaggio e, in relazione allo stesso, quali diritti e doveri ciascuno abbia. Marino Breganze de Capnist, già titolare di Diritto Urbanistico nell’Università di Padova e, quindi, nello stesso Ateneo, dapprima Professore a contratto di Diritto dei beni culturali e del paesaggio e ora di Diritto del paesaggio (nel Corso di laurea magistrale in Scienze per il Paesaggio), è avvocato amministrativista. Giornalista pubblicista, è stato componente del Collegio giudicante del Tribunale e della Corte d’Appello di Venezia per i ricorsi dei giornalisti (ex art. 63 della legge n. 69 del 1963). ISBN: 9788854958616 Collana: Scienze giuridiche Autore: Marino Breganze de Capnist Edizione: 2025 Stato: disponibile
€ 22,00
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Vai al carrelloI libri e l’indagine
€ 35,00
La presente raccolta contiene le recensioni pubblicate a ogni livello di critica e di scrittura. Non si tratta solamente di un’operazione memorialistica, ma si tratta anche di un’operazione che persegue lo scopo di illustrare la modalità con cui un’opera altrui viene esaminata. Questa pubblicazione offre pertanto indagini di natura saggistica, ma presenta anche resoconti di varia ampiezza e sviluppo, elaborati a livello divulgativo. L’ intenzione, tuttavia, non è in alcun modo didattica. Pur costituendo una summa recensoria come memoria dell’ attività di critico letterario, può infatti valere come ricostruzione di metodologie di lettura di un testo. Gli scritti esaminati risultano di vario genere: storico, filosofico, teologico, letterario, sia di prosa, sia di poesia. Questo dato può forse rappresentare un elemento peculiare di interesse, offrendo un panorama multidisciplinare di argomenti. Francesco Di Ciaccia. Laureato in filosofia, già professore di ruolo liceale di lingua e letteratura italiana e latina e professore a contratto al Dipartimento di filologia moderna presso l’ Università degli studi di Milano, è stato direttore editoriale della Collana “Testi” di Asefi Terziaria ed è saggista e articolista di storia del cristianesimo e di italianistica, scrittore, critico letterario e autore di poesie e racconti ironici di costume sociale. Indice e Premessa ISBN: 9788854958821 Autore: Francesco Di Ciaccia Edizione: 2025 Stato: disponibile
€ 35,00
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