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Scienze storico-artistiche

Cos'è il contemporaneo / What is contemporary 4

Cos'è il contemporaneo / What is contemporary 4

€ 12,00

Il volume raccoglie le testimonianze dei protagonisti del ciclo di conferenze Cos'è il contemporaneo? 4 organizzato da fondazione marchper l'arte contemporanea. I materiali presentati non sono la mera trascrizione dei discorsi autoriali, ma il tentativo di cogliere ogni intervento nella sua complessità, aprendo lo spazio necessario all'esplorazione delle singole ricerche anche al di fuori dei testi stessi. Il titolo, che appare come una domanda, rinchiude in sé la possibilità di indagare le pratiche artistiche contemporanee attraverso gli stessi agenti del sistema dell'arte nel loro divenire storico. È con loro che si creano quelle aperture indispensabili che ci consentono di entrare nel pieno significato e nel farsi del Nuovo. This volume collects the accounts of the protagonists of the series of conferences What is the contemporary? 4, organized by march foundation for contemporary art. The material included is not a mere transcription of the authorial discourses, but an attempt to gather each speech in its complexity allowing the necessary space to explore single researches beyond the text itself. The title, in the form of a question, carries within the possibility of investigating contemporary artistic practices through the very agents of the art system in its historical becoming. Which is what creates those indispensabile openings that allow us to thoroughly understand the New. Indice: Introduzione / Introduction | Silvia Ferri de Lazara, Sull'inutilità dell'arte / On the uselessness of art | Enoch Battagin, Untitled | Interventi / Contents: Adrian Paci | Enrico Vezzi e Vittorio Cavallini | Superfluo | Cecilia Canziani | Anagoor | Urban Code e Marco Baravalle | Davide Tomaiuolo e Paola Gallio | Biografie / Biographies | Postfazione | Chiara Mascarello, Cos'è il contemporaneo? / What is the contemporary? I curatori Silvia Ferri de Lazara dal marzo 2007 dirige fondazione march per l'arte contemporanea, da lei fondato; ha attivato progetti di ricerca e ideato il format Art&Co. Dal 2011 dirige per il FAI Villa dei Vescovi a Luvigliano (PD). Enoch Battagin, laureato in Comunicazione all'Università di Padova, dal 2011 lavora in fondazione march. Attualmente cura la rivista online Quarter Magazine, dedicata ad arte e impresa. ISBN:9788861298569 Collana: fondazione march Autore: Battagin Enoch, Ferri de Lazara Silvia Edizione 2012 Stato: Disponibile  

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Cos'è il contemporaneo? What is contemporary? 3

Cos'è il contemporaneo? What is contemporary? 3

€ 12,00

Il volume raccoglie le testimonianze dei protagonisti del ciclo di conferenze Cos´è il contemporaneo? 3, organizzato da fondazione march per l´arte contemporanea. I materiali presentati non sono la mera trascrizione dei discorsi autoriali, ma il tentativo di cogliere ogni intervento nella sua complessità, aprendo lo spazio necessario all´esplorazione delle singole ricerche anche al di fuori dei testi stessi. Il titolo, che appare come una domanda, rinchiude in sé la possibilità di indagare le pratiche artistiche contemporanee attraverso gli stessi agenti del sistema dell´arte nel loro divenire storico. È con loro che si creano quelle aperture indispensabili che ci consentono di entrare nel pieno significato e nel farsi del Nuovo. This volume collects the accounts of the protagonists of the series of conferences What is the contemporary? 3, organized by march foundation for contemporary art. The material included is not a mere transcription of the authorial discourses, but an attempt to gather each speech in its complexity allowing the necessary space to explore single researches beyond the text itself. The title, in the form of a question, carries within the possibility of investigating contemporary artistic practices through the very agents of the art system in its historical becoming. Which is what creates those indispensable openings that allow us to thoroughly understand the New. ISBN:9788861296596 Collana: fondazione march Autore: De Cristan - Ferri de Lazara Edizione 2011 Stato: Disponibile  

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L´enigma della fortezza | El enigma del la fortaleza | The enigma of the fortress

L´enigma della fortezza | El enigma del la fortaleza | The enigma of the fortress

€ 14,00

'El enigma de la Fortaleza' è un progetto realizzato a Bogotà in Colombia, negli spazi della BLAA (Biblioteca Luis Ángel Arango) nel 2009, con il supporto della Fundacion Gilberto Alzate Avendano. Il progetto, scaturito in un'esplorazione audiovisiva e fotografica, indaga il concetto di biblioteca come fortezza, uno spazio solido e compatto che accumula la memoria dell'uomo e conserva un segreto chiamato felicità. Successivamente si ricorre alla forma scritta per rielaborare le idee alla base della ricerca. In tal modo il libro è mezzo, ma anche fine di un percorso, che restituisce unità al progetto attraverso le differenti circostanze nel quale ha preso forma, consentendo di non tralasciare i vari frammenti che lo compongono. Come ultima istanza d'indagine di uno spazio localizzato in un contesto specifico, la forma scritta diviene a sua volta generatrice di domande comuni di un mondo che abitiamo nel suo essere timore e riparo. Il volume inaugura la collana 'libro d'artista' di fondazione march e presenta testi scritti in italiano, spagnolo e inglese. Le curatrici Caterina Benvegnù si è laureata in Storia dell'Arte all'Università degli Studi di Padova. Dal 2007 è curatrice interna di fondazione march. Ha al suo attivo la curatela di alcune mostre di giovani artisti italiani oltre alla produzione di testi critici presenti in alcuni volumi della Fondazione. Ana María Bresciani è artista visiva. Dopo la laurea in Artes Plásticas presso l'Universidad de los Andes nel 2001, a Venezia frequenta la laurea specialistica in Progettazione e Produzioni delle Arti Visive dell'Università IUAV. Il suo lavoro artistico si sviluppa partendo da una ricerca sul mezzo, in cui soprattutto le tecnologie analogiche e la scrittura sono ripensate ed elaborate per la costruzione di nuovi immaginari. Ha partecipato a varie esposizioni italiane ed internazionali. ISBN:9788861296381 Collana: fondazione march Autore: Benvegnù Caterina, Bresciani Ana Maria Edizione 2010 Stato: Disponibile  

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Video. Où va la video? 1/2009

Video. Où va la video? 1/2009

€ 12,00

Video. Où va la vidéo? raccoglie le prime due edizioni del concorso per giovani videoartisti organizzato da fondazione march, fondazione per l'arte contemporanea di Padova. Il libro contiene alcuni saggi e testi critici sulle immagini in movimento in generale, nonché riflessioni più specifiche che vanno a toccare i singoli lavori selezionati durante il concorso. In che direzione si sta muovendo la ricerca artistica legata alla giovane videoarte? Attraverso quei lavori che ricercano nuove modalità di sperimentazione, in un'epoca in cui il video è diventato uno dei principali mezzi di esplorazione della nostra realtà più immediata, la pubblicazione si propone come apertura rispetto alla più giovane ricerca audiovisiva contemporanea. Quella che appare come una domanda non vuole in nessun modo stabilire un orientamento definito, quanto piuttosto indagare delle possibili direzioni rispetto all'utilizzo ed allo sviluppo di un mezzo che, nelle differenti forme e contenuti delle sue espressioni, guida la nostra rappresentazione ed il modo stesso di guardare ed osservare. Video. Où va la vidéo? vuole aprire una piattaforma di discussione e riflessione attraverso suggestioni derivanti sia dalle opere dei giovani videoartisti che della critica più in generale. Ogni anno fondazione march ospiterà un artista che interverrà con un contributo critico o progettuale all'interno del catalogo. Per la prima edizione è stata invitata la videoartista cilena Carolina Saquel, la cui ricerca è legata all'indagine della temporalità nella pratica pittorica in relazione al mezzo video. I CURATORI Antonio Cataldo ha studiato Arti Visive allo IUAV di Venezia. Ha sviluppato diverse forme di collaborazione con fondazione march ed ha curato anche il volume 'Cos'è il contemporaneo?' (CLEUP 2008). La sua ricerca in campo teorico sul visivo si articola nella ricerca pratica; ha inoltre partecipato a numerose mostre nazionali ed internazionali. Caterina Benvegnù è laureata in Storia dell'Arte all'Università degli Studi di Padova. Dal 2007 è curatrice interna di fondazione march. Ha al suo attivo la curatela di alcune mostre di giovani artisti italiani oltre alla produzione di testi critici presenti in alcuni volumi della Fondazione. ISBN:9788861294059 Collana: fondazione march Autore: Benvegnù C., Cataldo A. Edizione 2009 Stato: Disponibile  

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Il filo la tela

Il filo la tela

€ 18,00

Il Quaderno raccoglie alcuni materiali didattici prodotti dall'autore per gli studenti del corso in Cultura e Tecnologia della Moda ed integra e approfondisce il tema ‘sistema-moda e arte'. La relazione tra i due ambiti, originatasi all'epoca in cui la moda stessa è nata come espressione della modernità, si è fatta più stringente nel clima innovativo e sperimentale delle avanguardie e neo-avanguardie novecentesche, tanto da rappresentare come una sorta di ‘cucitura' operata all'interno di un comune schema di rottura e mutamento storico di cui la moda sarebbe il ‘filo' e l'arte visuale, la metaforica ‘tela'. Operazione che ha prodotto sia il modo di intendere e creare l'abito moderno, su base tecnico-industriale, sia il modello corporeo che se ne riveste in funzione di ‘seconda pelle' metamorfica.Questo originario impulso della moda alla mutazione sta subendo un potenziamento e una forte accelerazione per effetto di tutte quelle risorse informatiche che sono entrate stabilmente nel suo sistema, così come sono entrate, con forza non minore, in quello dell'arte. Ma ponendo tanto nell'una quanto nell'altra quegli stessi paradigmi problematici dell'intelligenza artificiale e delle mutazioni trans e post-umane che la cultura post-moderna va declinando nelle scritture di un meta-corpo che si pretenderebbe finalmente liberato dalla soggettività e dalle categorie dell'identità.Livio Billo, docente di Storia dell'arte contemporanea nel corso di laurea in Cultura e Tecnologia della Moda dell'Università di Padova, ha al suo attivo diverse pubblicazioni scientifiche e didattiche. Ha collaborato a progetti di ricerca avviati dal MIUR e dalla Regione Veneto. ISBN:9788861293878Collana: Quaderni di cultura della modaAutore: Billo Livio Edizione 2009Stato: Disponibile

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Cos'è il contemporaneo? What is the contemporary?

Cos'è il contemporaneo? What is the contemporary?

€ 10,00

Cos'è il contemporaneo? Artisti e curatori raccontano, ciclo di incontri promosso da fondazione march, nasce dal desiderio di capire il contemporaneo e di cercare poi di diffonderlo. è una questione filosofica che parla del tempo e del tentativo che ognuno di noi fa nel cercare di capire il tempo in cui vive, ma anche una questione concreta: comprendere perchè certe opere nascono e quale processo porta l'artista a realizzare determinati interventi, perchè un artista è sulla cresta dell'onda e un altro no, perchè le mostre vengono allestite in determinati luoghi, quali sono i meccanismi del sistema 'arte'. fondazione march con questo progetto si propone come un organo propulsore di spunti ed energie che possano poi andare altrove e diventare altro. Sperando di educare l'intelletto al di là  dei modelli mentali già  acquisiti, dei canoni formativi tradizionali e delle visioni prestabilite. La presente pubblicazione, quindi, non è una mera trascrizione degli atti degli incontri, ma si propone come un ulteriore livello di senso che completa e definisce gli incontri stessi e al tempo stesso lavora in maniera autonoma e solitaria. I curatori: Ana Mari­a Bresciani è artista visiva. Dopo la laurea in Artes Plásticas presso l'Universidad de los Andes nel 2001, a Venezia frequenta la laurea specialistica in Progettazione e Produzioni delle Arti Visive dell'Università  IUAV. Il suo lavoro artistico si sviluppa partendo da una ricerca sul mezzo, in cui soprattutto le tecnologie analogiche e la scrittura sono ripensate ed elaborate per la costruzione di nuovi immaginari. Ha partecipato a varie esposizioni italiane ed internazionali. ha studiato Arti Visive allo IUAV di Venezia. La sua ricerca in campo teorico sul visivo si articola nella ricerca pratica; ha inoltre partecipato a numerose mostre nazionali ed internazionali. ISBN:9788861292949 Collana: fondazione march Autore: Bresciani A.M., Cataldo A. Edizione 2008 Stato: Disponibile  

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TecnoModaLab

TecnoModaLab

€ 22,00

Da puro riferimento iconografico o curiosità sfiziosa, la tecnologia è divenuta parte integrante del linguaggio artistico contemporaneo che ha privilegiato il nesso umano/meccanico, ovvero naturale/artificiale. Una certa invasione di campo di tali tematiche è osservabile ai giorni nostri anche nella moda. Se il timore di non riuscire a controllare umanisticamente i prodotti avanzati della scienza ha spesso spinto a utilizzare l´orizzonte tecnologico e la futurologia come sfondi di utopie negative, altrove si nota il dominio che in genere gli artisti esercitano sulla paura dell´ignoto derivante da un futuro scientificamente governato. Non altrimenti, nella moda, tessuti, metodi di produzione e programmazione high-tech sono divenuti consueti. Il raffronto tra moda e tecnologia presente in questa raccolta di studi non solo dà conto dello stato delle ricerche, ma si allinea alle propensioni cyborg che emergono nelle recenti collezioni. Per i contenuti trattati la pubblicazione può interessare, non solo storici dell´arte e della comunicazione, ma anche professionisti del settore tecnico e tessile, distributori del ´prodotto moda´ e centri di documentazione.Collana ´Quaderni di cultura della moda´, n°8.Livio Billo ha al suo attivo pubblicazioni scientifiche e didattiche e ha collaborato a progetti di ricerca avviati dal MIUR e dalla Regione del Veneto. Attualmente ricopre anche l´incarico di docente di Storia dell´arte contemporanea nel corso di laurea in Cultura e Tecnologia della Moda dell´Università degli Studi di Padova. Stefano Franzo insegna Storia del costume e della moda all´Università degli Studi di Padova, occupandosi parallelamente di storia dell´abbigliamento e del tessile, di collezionismo, arti applicate e pittura dall´Ottocento alla prima metà del Novecento in area segnatamente veneta, argomenti sui quali ha all´attivo differenti articoli, saggi e interventi.INDICECATERINA LIMENTANI VIRDIS, Chi ha paura della tecnologia?TECNOLOGIA E CREATIVITÀMARTA NEZZO, Lo sguardo della macchinaMARCELLO PECCHIOLI, Mode, tecnologie multimediali e tracce di culture orali nell´Italia contemporaneaLIVIO BILLO, Il ragno tessitore. Relazioni tra ´sistema tecnico´ e moda.IL RUOLO DELLA RICERCAGIORGIO MAZZUCHETTI, Il processo di elettrofilaturaper la produzione di nanofibreCOSIMO CARFAGNA, PAOLA PERSICO, Materiali funzionali per il settore tessileUMBERTO CUGINI, MONICA BORDEGONI, ROSSELLA MANA,Il ruolo della prototipazione virtuale nella modaPIERO DE SABBATA, Note su processi di collaborazione e reti di fornitura nel tessile abbigliamentoIL RUOLO DELLE AZIENDESOLITARIO NESTI, Innovazione di processo, tecnologie avanzate e prodotti d´avanguardia per il settore modaALDO TEMPESTI, Tecnico, innovativo e intelligente. Il tessile da prodotto ´maturo´ a protagonista di scenari futuriMAURO TESCARO, Acquisizioni tecnologiche nel polo calzaturiero del BrentaSTEFANO FRANZO, PostfazioneBIBLIOGRAFIAILLUSTRAZIONIISBN:9788861291089Collana: Quaderni di cultura della modaAutore: Billo L., Franzo S. (a cura di) Edizione 2007Stato: Disponibile

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